Home___primopianoRimini, Mare Libero chiede revoca concessione e rimozione del Risto-bar Victory 86

"Le stesse richieste verranno eventualmente formulate all' esito delle istruttorie compiute dalla pubblica amministrazione"


Rimini, Mare Libero chiede revoca concessione e rimozione del Risto-bar Victory 86


22 Settembre 2024 / Roberto Biagini

Notiamo che il dibattito mediatico di questi giorni è esclusivamente focalizzato nell’ inutile (inutile anche alla luce del recente D.L. 131-2024) tentativo di poter legittimare di fronte alla pubblica opinione la presenza atavica dei concessionari demaniali “scaduti” nella gestione in termini di monopolio del demanio pubblico per ulteriori lustri in barba, non solo ai principi concorrenziali (ad esempio le ulteriori proroghe al 2027, ma soprattutto l’indennizzo al quale i concessionari scaduti hanno rinunciato al momento della firma della concessione, è d’obbligo ricordarlo, risulterebbe a tutti gli effetti un “vantaggio” ingiusto”, anticoncorrenziale che si vorrebbe porre a carico dell’ eventuale nuovo concessionario) e alle istanze che provengono da quella imprenditoria esclusa per anni da tale mercato, ma anche ai principi costituzionali di libero e gratuito utilizzo delle spiagge da parte della collettività.

Spostando invece l’attenzione a come il bene demaniale è stato utilizzato da qualche concessionario riminese che si riteneva a tutti gli effetti padrone dell’arenile, prendiamo atto che a fronte della denuncia del Coordinamento Nazionale Mare Libero dello scorso anno sono stati accertati in via definitiva dal Comune di Rimini (la conferma a ciò è rappresentata dal diniego delle sanatorie paesaggistiche ed edilizie avanzate dalla società concessionaria con tanto di diffida alla rimozione inoltrata da parte della p.a.) gravi violazione edilizie perpetrate su beni demaniali dalla proprietà del Risto-Bar Victory, come da documenti allegati.

Di conseguenza abbiamo chiesto, non solo l’attivazione del procedimento di decadenza della concessione in essere ex art. 47 c.n., visto che il Comune di Rimini ritiene le concessioni demaniali marittime ancora vigenti, ma anche che i soggetti persone fisiche e/o giuridiche che tali abusi edilizi abbiano commesso vengano esclusi dalle future pubbliche evidenza in quanto indegni a parteciparvi.

Visto che sono in corso ulteriori accertamenti su altre situazioni da noi denunciate, le stesse richieste verranno eventualmente formulate all’ esito delle istruttorie compiute dalla pubblica amministrazione.

Roberto Biagini – presidete CO.NA.MA.L Coordinamento Nazionale Mare Libero

Qui la Richiesta decadenza concessione demaniale marittima 

e la Diffida di rimozione