Mister Lorenzo Ricciatti, qual è il suo bilancio dopo un mese e mezzo nella nuova realtà del Victoria?

“Positivo. Le prime sensazioni sono state confermate: la società è composta da persone intelligenti, equilibrate e non è scontato. Quanto alla squadra, mi segue, è composta da ragazzi disponibili, che crede nel tipo di calcio che voglio proporre”.

Il Victoria è uscito dalla Coppa Italia ed è stato sconfitto in casa all’esordio sempre dal Sant’Ermete…

“Mi sarebbe piaciuta ovviamente una partenza migliore anche perché giocavamo in casa, ma rispetto alla prima uscita abbiamo fatto meglio a cominciare dall’atteggiamento mentale. C’era la testa giusta e avremmo meritato il pareggio. La prestazione c’è stata. Ci ha battuto una squadra di buoni giocatori, esperta, forse sottovalutata nei pronostici di precampionato. Purtroppo nella prima frazione non abbiamo trovato il gol a fronte dell’occasione di Halilaj e di alcune situazioni pericolose che avremmo dovuto sfruttare meglio e nel finale di partita abbiamo commesso un fallo ingenuo che ci è costato il rigore. Dobbiamo capire gli errori e lavorare per eliminarli, poi essere più concreti, più determinati sotto porta, meno leziosi e migliorare la fase di possesso. In precampionato comunque siamo andati in rete con una certa frequenza”.

La sosta per il maltempo è stata un vantaggio?

“Una settimana in più di lavoro è importante e ci permette di recuperare gli indisponibili a cominciare dall’attaccante Piccari, un giocatore che lo scorso anno sotto il profilo realizzativo ha chiuso andando in doppia cifra ”.

Che cosa invece la soddisfa del Victoria?

“La squadra ha già una certa personalità, è aggressiva in fase di non possesso sui portatori di palla, cerca di imporre il suo gioco”.

Perazzini sarà out a lungo? Quanto pesa la sua assenza?

“Luca si era comportato molto bene in precampionato, stava andando in rete con una certa frequenza e dunque abbiamo perso un giocatore di qualità. Per fortuna l’infortunio è meno grave da quanto si temeva. Comunque abbiamo nel ruolo giocatori altrettanto validi per supplire alla sua assenza”.

Domenica prima trasferta sul campo Ronta.

“Una partita difficile perché il Ronta è neopromosso, ha entusiasmo e viene dalla limpida vittoria sul Rumagna. Mi aspetto una sfida sulla falsariga di quella con il Sant’Ermete, cioè una squadra che si chiude bene per colpire di rimessa. Ci vorrà una buona prestazione per fare risultato, attenzione e spirito giusto”.

C’è qualche risultato che l’ha sorpresa nella prima giornata?

“Bisognerebbe conoscere a fondo l’andamento delle partite per giudicare, comunque non mi aspettavo il ko per tre reti del Gatteo seppure contro la big Roncofreddo e la sconfitta in casa della Bagnese per mano della matricola Real San Clemente”.

Ricciatti è anche dello staff tecnico nella Under 15 impegnata nel campionato regionale.

“Il campionato è più tosto, il gruppo è fortemente motivato, numeroso e coeso, educato e con voglia di imparare. Ci aspetta una bel percorso. Anche la Under 19 partecipa al Regionale e per la società è un motivo di grande orgoglio”.

Intanto è stato fissato a giovedì 3 ottobre alle 20,30 a Martorano il recupero con il Gatteo e domenica 6 sfida al Bani di Viserba contro il Roncofreddo

Nella foto: mister Lorenzo Ricciatti con il ds Federico Trivulzio

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