Un animatore turistico di 40anni, originario della Puglia è stato condannato a 2 anni e 10 mesi di reclusione dal Tribunale di Rimini con la pena accessoria dell’interdizione dall’attività perchè ritenuto colpevole di aver molestato due giovani minorenni, all’epoca dei fatti (nel 2022) durante uno stage organizzato a Rimini e rivolto a ragazze e ragazzi che volevano intraprendere la carriera di animatori nei villaggi turisti di tutta Italia.

Al processo, con il 40enne era imputato anche un altro animatore turistico, molto più giovane, un 23 enne originario della Romania. Lui è stato assolto perchè il fatto non sussiste.

Le due ragazze, oggi maggiorenni, erano arrivate a Rimini per partecipare al corso da altre province. Al termine dello stage avevano denunciato gli animatori “senior” poi al processo solo una di loro aveva deciso di costituirsi parte civile.

Agli inquirenti avevano raccontato di aver subito molestie di vario tipo: apprezzamenti oltraggiosi sul loro fisico, palpeggiamenti, proposte sessuali spinte e indirettamente violente. I magistrati hanno ritenuto colpevole di questa condotta solo il 40enne.

L’avvocato dei due imputati Marco Ditroia ha annunciato il ricorso in Appello. “Non c’è stato alcun contatto fisico tra il mio assistito e le due ragazze – attacca – ma solo qualche movenza fraintesa”.

Al termine dello stage, le due ragazze pur avendo conseguito l’attestato di frequenza decisero di non iniziare la carriera di animatrici.

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