“C’era una volta il mercato del pesce lungo il porto. Poi arrivò la giunta di centrodestra ed inventò il famoso Mercato Ittico in zona luna park – scrive in una nota il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Bellaria Igea Marina –. Un fallimento sotto tutti i punti di vista. Ora, nel Consiglio Comunale di mercoledì scorso, la nuova destra corre ai ripari con una soluzione che appare stupefacente. All’interno del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari c’è un passaggio significativo riguardo, appunto, l’annosa questione del mercato ittico. Nei mesi scorsi il comune ha pubblicato un bando esplorativo per raccogliere idee al fine di rendere funzionante questa struttura. Per il mercato ittico si va prospettando un futuro in cui, di fatto, la funzione di vendita del pesce verrà marginalizzata per far posto ad una struttura volta quasi esclusivamente alla ristorazione”.

E spiega il PD: “Prova ne sia che nelle due proposte pervenute si individua una soluzione con la struttura aperta solo nei mesi estivi (quando c’è, per buona parte, il fermo pesca) e per di più solo nelle ore serali. Chiaramente la vendita del pesce, almeno formalmente, rimarrà: ma si è mai vista una pescheria (e tanto meno un mercato ittico) aperta solo d’estate e solo la sera? Tutto l’iter che ha portato alla deliberazione consiliare nasce anche da queste proposte. È evidente – continua la nota – che si intende portarle avanti nei prossimi passaggi. Processo alle intenzioni? Staremo a vedere. Di fatto è chiaro a tutti, tranne forse alla destra di governo del nostro Comune, che tutta l’operazione del mercato ittico si è tradotta in un completo fallimento di questo progetto, nato con Ceccarelli e portato avanti con riluttanza da Giorgetti che si è fatto carico delle “responsabilità del padre”, dimenticando che anche lui faceva parte della giunta che tanto si è spesa per questo progetto frutto dell’incapacità amministrativa del centro destra”.

“Appare anche strano che un altro membro della stessa giunta come Neri si sia auto assolto, attribuendo le colpe di quanto sta succedendo solo all’incapacità di chi si è cimentato nella gestione. Chissà come la prenderanno coloro che hanno rimesso proprie risorse economiche per coronare il sogno di megalomania della destra di governo. Ma, aggiungiamo, non dovrebbero prenderla tanto bene neppure gli altri cittadini, visto che sono state sperperate risorse pubbliche”.

“Visto che oramai la frittata è fatta – conclude il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Bellaria Igea Marina – non ci resta che augurarci che il nuovo ristorante che, di fatto, nascerà in quel locale, riesca a mantenere un minimo di vendita del pesce, la sera e durante il periodo di fermo pesca”.

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