“180 anni in vacanza a Rimini”, così l’Italia ha scoperto come si sta bene “a marina”
3 Marzo 2024 / Redazione
Il Catalogo “TUTTI AL MARE: 1843-2023. 180 anni in vacanza a Rimini.” ha avuto il suo debutto al Grand Hotel di Rimini: tutto esaurito.
“Ǫuesto Catalogo – spiegano i promotori- non è un semplice libro, non è semplicemente la raccolta delle 200 immagini della mostra realizzata in riva al mare questa estate che hanno incuriosito ed affascinato turisti e residenti, ma è certamente un estratto che passerà alla storia, in quanto raccoglie in sé la storia balneare di Rimini, documenta 180 anni luminosi e pieni di vita vissuta, ed inoltre registra l’unione delle forze di coloro che lavorano sul nostro territorio: istituzioni, operatori e cultura”.
Tra i relatori il Sindaco Jamil Sadegholvaad ed il presidente Confartigianato Imprese Demaniali Mauro Vanni (Presidente Confartigianato Imprese Demaniali), che hanno aperto l’evento e Claudio Angiulli (Direttore Del Grand Hotel di Rimini) che ha chiuso con un saluto questa meravigliosa giornata.
Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad
Inoltre i i curatori dell’opera e una serie di ospiti provenienti dal mondo del turismo: Nadia Bizzocchi (Direttrice Biblioteca Civica Gambalunga), Davide Bagnaresi (Ricercatore in Storia Economica presso il dipartimento di Scienze per la Ǫualità della Vita dell’Università di Bologna), Patrizia Battilani (dell’Università di Bologna), Piero Leoni (responsabile della direzione del Piano Strategico del Comune di Rimini e professore di sociologia del turismo dell’Università di Bologna), Mara Sorrentino (Archivista dell’Archivio Fotografico della Biblioteca Civica Gambalunga).
Mauro Vanni
Tate le sorprese durante la serata, dalla sfilata di costumi dal repertorio teatrale della regista Elena Ronchetti alle memorie di Renato Nanni (Titolare del Bagno Ceci 132) che ha rievocato la nascita dei primi stabilimenti balneari così come li conosciamo oggi, ed infine si è riso agli aneddoti raccontati da Roberta Cialdini (prima donna salvataggio assunta dalla Cooperativa Operatori di Spiaggia presentata in quest’occasione dal direttore Arch. Andrea Albini).
Anche il Vescovo di Rimini Nicolò Anselmi ha presenziato alla serata “con immensa gioia” porgendo un saluto sul finale nel quale ha espresso ammirazione verso questo progetto ed omaggiando la bellissima Corine (che ha animato i costumi teatrali) con un rosario. Il tutto accompagnato dalla voce narrante di Martina Senatore e dalla regia di Gianni Donati.
il Vescovo di Rimini Nicolò Anselmi
È possibile trovare – presso i bookshop del Museo Fellini (solo Palazzo del Fulgor) e del Museo della Città o presso la Biblioteca civica Gambalunga di Rimini – il volume che ripercorre le 8 sezioni della mostra, si parte con il racconto gli albori della vita balneare (Si comincia!) con le immagini del primo “Stabilimento privilegiato di Bagni Marittimi in Rimini” (1843) e la prima immagine xilografica dello Stabilimento ricavata dall’avviso pubblicitario per la stagione 1847 seguite da quelle del passaggio in mano pubblica del complesso dello Stabilimento Bagni (1869) con il Kursaal che dopo qualche anno (sarà inaugurato il 1° luglio 1873) sostituisce il vecchio edificio di legno. Si prosegue con le immagini del mare e dei suoi modi di salparlo (Tuffi e spruzzi), l’eleganza dei costumi e il senso del pudore (Chic&Chic), il lungomare e i suoi eventi (Parate e sfilate), l’organizzazione di spiaggia e le sue architetture (Capanni e rose), i giochi (Palette e secchielli), le attività per il benessere del corpo (Su le braccia, giù le braccia) e i rituali con i suoi personaggi (Tipi e riti). A corredo dell’apparato fotografico, splendidi manifesti di promozioni turistiche del passato e alcune bizzarrie.
La mostra e il volume nascono dalla collaborazione di: Comune di Rimini, Biblioteca Gambalunga, Fellini Museum, Cooperativa Operatori di Spiaggia Rimini Sud, Piacere Spiaggia Rimini, in collaborazione con Dipartimento di Scienze per la Ǫualità della Vita – ǪuVi, Università degli Studi di Bologna Centro di Studi Avanzati sul Turismo – CAST, Università degli Studi di Bologna, Romagna la Terra della Dolce Vita, Confartigianato.
