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Ecco cosa prevede l'accordo di collaborazione per i prossimi cinque anni

Il Rettore delll'Alma Mater Giovanni Molari e Marco Mancini, AD di Scm Group S.p.A., hanno firmato un accordo di collaborazione per lavorare insieme, nei prossimi cinque anni, ad attività e progetti di interesse comune. In particolare, Ateneo e Scm Group potranno partecipare congiuntamente a bandi e programmi di ricerca regionali, nazionali e internazionali, attivare consulenze tecnico-scientifiche finanziate da Scm Group e borse di studio, assegni e borse di Dottorato per lo svolgimento di attività di ricerca. Tra gli obiettivi della collaborazione, anche la possibilità di creazione e accesso condiviso a laboratori comuni; attività di divulgazione dei risultati della ricerca e organizzazione di seminari ed eventi di approfondimento su tematiche innovative. L’accordo prevede anche la realizzazione di attività didattiche con il coinvolgimento di manager professionisti di Scm Group nell’ambito di percorsi di laurea, master, corsi di alta formazione o di specializzazione di Unibo, al fine di trasmettere competenze utili sia al proseguimento degli studi sia all’ingresso nel mondo del lavoro. Oltre alle attività per la formazione e l’orientamento degli studenti Unibo, saranno realizzati anche corsi per i dipendenti di Scm Group svolti da docenti dell’Università di Bologna congiuntamente con eventuali terze parti, su tematiche definite in base alle necessità formative dell’Azienda. Questi percorsi formativi

Ampliamento degli ambienti e riqualificazione energetica e strutturale: 44mila euro l’investimento del Comune

Partiranno a giorni, dopo l’approvazione del progetto esecutivo da parte della Giunta di questa settimana, i lavori per eseguire alcune modifiche interne necessarie a creare una nuova sezione materna nella Scuola Elementare Lambruschini, in via G. Ferrari, 6. Un’opera affidata alla Società Anthea, che si concluderà entro la riapertura della scuola. Si tratta di un intervento collegato a quello più ampio previsto nella Scuola dell’Infanzia “Il Girasole”, dove è prevista una riqualificazione che riguarda sia il miglioramento energetico che il miglioramento strutturale. Opere importanti, che hanno richiesto il trasferimento dei piccoli utenti per un periodo compreso tra i 6 e i 12 mesi, nella Scuola Primaria “Lambruschini”, dove sono già presenti gli ambienti sufficienti per accogliere due sezioni della scuola dell’infanzia “Il Girasole”, che ora sono inutilizzate. La realizzazione di questa nuova sezione materna, nella scuola elementare di via Ferrari, eviterà di distribuire le tre sezioni del “Girasole” su più edifici scolastici. Le lavorazioni previste alla “Lambruschini”, che nel dettaglio si riferiscono allo spostamento di porte, demolizione e ricostruzione di parete, realizzazione di nuovi bagni, posa di nuova pavimentazione, modifiche all’impianto elettrico e di illuminazione, si concluderanno entro l’inizio del prossimo anno scolastico, in tempo cioè per ospitare le tre sezioni della

Una festa affettuosa anche per i docenti che se ne vanno in pensione

L’ISISS “Gobetti- De Gasperi” di Morciano di Romagna quest’anno ha ampliato notevolmente il numero del personale docente di ruolo con la conclusione del periodo di formazione di ben 30 nuovi professori. Ecco i loro nomi: Baschetti Alessandra, Cerri Vera, Coccia Jessica, Lucchini Chiara, Montanaro Simone, Oligo Emilia, Orsi Tommaso, Scola Elisabetta, Adesso Vincenza, Della Chiara Anna, Di Cintio Maria Grazia, Emiliani Ermanno, Fiorini Sofia, Giacometti Paolo, Giovagnoli Laura, Mancini Armando, Mulinari Monica, Degli Esposti Lucia, Tosi Tiziano, Di Matteo Pietro, Di Leone Federica, Gjoni Domeniko, Cecchini Debora, De Cristofaro Maria Alexandrovna, Rosini Viola, Leardini Davide, Casadei Claudio, Vagnini Francesca, Carletti Valentina e Rendine Luigia. Al termine del Comitato di Valutazione, il Dirigente scolastico, prof. Marco Dall’Agata, si è dichiarato molto soddisfatto per la professionalità dimostrata dai docenti nel loro anno di prova. Ma mentre tanti ottimi docenti arrivano, durante l’ultimo collegio si è dovuto salutare anche tre grandi della scuola che dall’anno scolastico. 2024/2025 andranno in pensione: la prof.ssa Aurora Pina D’Aqui, il prof. Pier Alberto Maletti e il prof (anche RSU d’istituto) Giuliano Ceccarini. Il loro pensionamento è stato allietato dai versi in rima, puntuali e veraci, della prof.ssa Loredana Lazzarini, che ogni anno dedica dei veri capolavori poetici ai colleghi

1 milione e 300mila di euro investiti per inclusione e abbattimento rette nei servizi privati. Vicesindaca Bellini: "Risposta importante, ma il bisogno cresce"

Un primo passo verso il diritto allo studio e welfare educativo a Rimini. Questa mattina è iniziato il progetto il servizio sperimentale estivo che accoglierà, in continuità, un numero limitato di bambine e bambini dal primo al 26 luglio. 576 le domande accolte, di cui 194 per i nidi e 299 per le scuole d’infanzia. Con questi numeri è stato possibile attivare un servizio che privilegia la continuità educativa, in modo che ciascuna bambina e ciascun bambino possa ritrovare nel mese di luglio le medesime insegnanti/educatrici dell’anno scolastico e, ove possibile, frequenti la stessa scuola. Si tratta non tanto di un servizio estivo tradizionalmente inteso, ma di una innovazione didattica in un’ottica incentrata prioritariamente sul bambino. Ciascun nido o scuola organizza le attività con una progettualità propria, anche con scelte di utilizzo della spiaggia, che si incentra su attività a carattere educativo e ludico ricreative, con una predilezione per la vita all’aperto. Si tratta di un approccio nuovo che si aggiunge a quello più tradizionale dei centri estivi pubblici che l’Amministrazione comunale continuerà a svolgere regolarmente, con particolare attenzione alle famiglie con maggiori bisogni. Inoltre, per chi sceglie un centro estivo privato il Comune di Rimini mette in campo un importante pacchetto

Le opere finanziate con i fondi PNRR dovranno essere completate entro novembre 2025

Il prossimo lunedì, 24 giugno, a Rimini saranno avviati alcuni lavori di consolidamento nella Scuola dell'infanzia “La Ginestra” di Monte Cieco. Un intervento pianificato per una maggiore sicurezza e fruibilità della scuola, che sarà concluso prima dell’inizio del prossimo anno scolastico. I lavori, in particolare, sono rivolti al consolidamento delle fondazioni, con la realizzazione di una palificata che seguirà l’andamento perimetrale dell’avancorpo su via Monte Cieco. A questo intervento di consolidamento si aggiungeranno anche altri lavori come la demolizione e il rifacimento delle rampe di ingresso e laterale, la chiusura delle nicchie sotto le finestre, con conseguente modifica dell'impianto di riscaldamento e la riparazione delle lesioni esterne, seguite dal ripristino dell’intonaco e delle finiture esterne. Si prevedono infine alcuni lavori per un nuovo manto d’asfalto e ripristino del vialetto d'ingresso e del giardinetto. Si tratta di interventi necessari in quanto il complesso scolastico, adibito in parte a Scuola dell’Infanzia “La Ginestra” ed in parte a Scuola Elementare “Monte Cieco”, è stato edificato originariamente negli anni ’70, con un ampliamento e una pensilina d'ingresso realizzati intorno agli anni 2000. Strutture che ora necessitano di una manutenzione straordinaria. I lavori, che avranno un importo pari a 250 mila euro, saranno realizzati a cura della Soc.

L?Emilia-Romagna sempre più attrattiva per i fuori sede

Cresce in Emilia-Romagna l’impegno per garantire il diritto allo studio universitario. Primo passo oggi in Commissione Cultura dell’Assemblea legislativa per la proposta di aggiornamento degli importi delle borse di studio e della soglia di accesso ISEE per il diritto allo studio universitario per l’anno accademico 2024/2025, che ha già ricevuto i pareri favorevoli all’unanimità della Conferenza Regione-Università e della Consulta regionale delle studentesse e degli studenti universitari. Ora toccherà alla Giunta nella prossima seduta di lunedì 24 giugno approvare i criteri in modo che ER.GO possa predisporre i bandi. “Anche quest’anno la Regione conferma il proprio impegno a sostegno del diritto allo studio universitario - sottolinea l’assessora all’Università, Paola Salomoni -. Abbiamo aumentato ancora la soglia ISEE e questo permetterà di ampliare la platea dei beneficiari. Dal 2020 ad oggi le risorse che abbiamo investito per il diritto allo studio universitario sono aumentate da 97 milioni a 163 milioni stimati per il prossimo Anno Accademico. Con la collaborazione degli Atenei, che contribuiscono con un milione di euro, e il voto favorevole e all’unanimità delle studentesse e gli studenti sulla proposta della Regione. I dati, inoltre, confermano che sempre più studenti fuori regione scelgono l’Emilia-Romagna per i loro percorsi di studio. Le

Primo tra 43 concorrenti nazionali. Il progetto “ECOWATT” rende possibile l'efficientamento energetico di un edificio scolastico

Sabato 25 maggio si è svolta, presso l’istituto tecnico tecnologico statale Galileo Ferraris Di Napoli, la finale del concorso nazionale “Creare con l’elettronica” organizzato dai docenti dell’Istituto medesimo e patrocinato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. In palio quattro premi per le categorie utilità, progettualità, sensibilità al sociale e creatività. La finale ha visto la partecipazione di 11 progetti provenienti da altrettanti Istituti scolastici e selezionati su un totale di 43 partecipanti provenienti da tutta Italia. Gli studenti dell’istituto riminese Antolini Alex, Casadio Massimiliano, Casali Filippo, Alfonso De Paoli e Ardi Demucaj della classe V C, accompagnati dal Prof. Marco Sanchini del dipartimento di elettronica, elettrotecnica ed automazione, hanno meritato il primo premio nella categoria utilità presentando il progetto “ECOWATT” che rende possibile in modo semplice l'efficientamento energetico di un edificio scolastico. L'idea nasce dall'esigenza primaria di prendersi cura del luogo in cui ci rechiamo tutti i giorni: la scuola. Utilizzando un microcontrollore per ogni aula (apparecchiatura elettronica molto diffusa e a bassissimo costo), si possono diminuire sensibilmente i consumi di energia del fabbricato senza ricorrere a soluzioni standard di mercato spesso piuttosto onerose. Si realizza così un sistema low cost efficace per diminuire l'impatto ambientale del nostro istituto e

Interventi che complessivamente hanno visto lo stanziamento di circa 100.000 euro

Con la fine dell’anno scolastico hanno preso il via nei giorni scorsi i lavori di ripristino delle facciate della scuola elementare Colombo. L’intervento, che si protrarrà per tutto il mese di giugno, prevede la realizzazione di un nuovo cornicione in lamiera, il ripristino delle parti ammalorate di intonaco e la tinteggiatura. Questo secondo stralcio fa seguito ai lavori svolti nel mese di aprile nella parte della scuola media, interventi che complessivamente hanno visto lo stanziamento di circa 100.000 euro.

Chiara Bellini: “Passa anche da questi progetti l’innalzamento della qualità dei servizi educativi”

Intervenire in situazioni di rischio che coinvolgono lattanti e bambini, diffondere le manovre corrette sulle vie aree, nonché le procedure di rianimazione nel caso in cui l’ostruzione provochi l’arresto cardiaco. Questi gli obiettivi principali contenuti del corso gratuito offerto società Dussmann S.r.l., con il patrocinio del Comune di Rimini, e a cui hanno partecipato più di settanta tra insegnanti e personale dei servizi per l’infanzia comunali e statali, in particolare coloro che lavorano con bimbe e bimbi tra i 0 e i 6 anni. Dussmann Service (che si occupa di mense scolastiche) e Comune di Rimini hanno scelto di organizzare un incontro specialistico nella direzione della prevenzione della salute, della sicurezza e del benessere delle bimbe e dei bimbi e del personale che lavora nei servizi educativi. Il tema scelto è stato quello della disostruzione e primo soccorso pediatrico, per dare un’impronta solida sulle tecniche che consentono di intervenire in situazioni di rischio che coinvolgono lattanti e bambini. In collaborazione con un partner specializzato, il corso è stato organizzato con lo scopo di diffondere le manovre corrette sulle vie aree, nonché le procedure di rianimazione nel caso in cui l’ostruzione provochi l’arresto cardiaco. “Un vero e proprio progetto di educazione sanitaria – ha spiegato

Le domande devono essere presentate, solo in modalità online, entro il 5 luglio

Fino al 5 luglio, le famiglie residenti nel Distretto socio-sanitario di Riccione, potranno presentare la domanda di contributo, fino a un massimo di 300 euro, a parziale ristoro dei costi sostenuti per l’iscrizione dei bambini e ragazzi ai centri estivi accreditati. Il Distretto di Riccione aderisce al Progetto per il contrasto alle povertà educative e la conciliazione vita-lavoro promosso dalla Regione Emilia Romagna, finanziato con risorse del Programma regionale Fse+ 2021/2027 che ha come obiettivo la promozione e il sostegno dell’accesso delle famiglie ai servizi che favoriscono la conciliazione vita-lavoro nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche ed educative per bambini e ragazzi.   Il Comune di Riccione è stato individuato come Comune capofila per garantire l’attuazione del progetto nel territorio dei quattordici Comuni afferenti all’ambito territoriale (Cattolica, Coriano, Gemmano, Misano Adriatico, Mondaino, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo-Monte Colombo, Morciano di Romagna, Riccione, Saludecio, San Clemente, San Giovanni in Marignano, Sassofeltrio). Dopo lo svolgimento delle istruttorie di competenza di ciascun comune per i propri residenti, sarà stilata una graduatoria distrettuale e il contributo alle famiglie sarà assegnato fino a concorrenza delle risorse disponibili. L’elenco dei centri estivi accreditati è consultabile al link: https://www.comune.riccione.rn.it/Engine/RAServeFile.php/f/Allegato_2_elenco_gestori_di_centri_estivi_con_totali.pdf Il modulo online per effettuare la richiesta di contributo e l’avviso rivolto

La premiazione con Francesca Mattei. 16 esploratori riminesi di Intercultura nel mondo pronti a partire

Un vibrante spirito di comunità e scambio culturale ha pervaso il Cinema Tiberio, dove oggi si è tenuta la cerimonia di premiazione del Concorso Intercultura 2024 della provincia di Rimini. L'evento ha riunito studenti, famiglie ospitanti, autorità locali e volontari, sottolineando l'importanza di un mondo sempre più interconnesso e inclusivo.   La globalizzazione è entrata nelle case e nelle vite di tutti noi dal punto di vista culturale, sociale, economico, contribuendo a sviluppare una società sempre più complessa e interdipendente.   In generale, i vantaggi di vivere in una società sempre più ibrida e multiculturale vengono riconosciuti (65%) soprattutto dai più giovani: il 74% dei 16-24enni ritiene infatti che i benefici del processo supereranno o saranno uguali ai rischi. Il 77% degli italiani ritiene inoltre che è necessario sviluppare competenze interculturali per gestire al meglio le complessità della società moderna.[1]   Lo sanno bene i quasi 1.800 studenti che hanno vinto il concorso di Intercultura in tutta Italia quest’anno e che partiranno questa estate per un’esperienza di vita e di studio in uno dei 60 Paesi dove l’Associazione di volontariato sviluppa i suoi programmi. Questi adolescenti hanno partecipato alle selezioni, si sono raccontati, si sono descritti, hanno raccolto tutti i documenti per richiedere una borsa di

La mostra è la conclusione del progetto "Il mondo in una scuola, una scuola per il mondo", dell'associazione EduAction APS in partnership con Ippogrifo APS ASD, il Circolo Didattico N. 6, il Comune di Rimini e Ci.Vi.Vo.

Sabato 8 giugno, alle 10, presso la Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini, inaugurazione della mostra fotografica "ESPLORARE FUORI E DENTRO", curata da Chiara Medici, con soggetti fotografici delle bambine e bambini del Circolo Didattico N.6. La mostra è la conclusione del progetto "Il mondo in una scuola, una scuola per il mondo", finanziato dalla Generas Foundation attraverso il bando "Alleanza Educativa", presentato dall'associazione EduAction APS in partnership con Ippogrifo APS ASD, il Circolo Didattico N.6, il Comune di Rimini e Ci.Vi.Vo. IL PROGETTO Da dentro a fuori, da fuori a dentro. Conoscere il proprio territorio circostante e valorizzarlo attraverso azioni concertate dalle e con le scuole, in modo che esse stesse rappresentino un cuore pulsante di comunità e il fulcro di questa valorizzazione e rigenerazione sia urbana che del tessuto sociale. Un’azione che coniuga l’esperienzialità con la cura dell’ambiente e degli spazi comuni, creando preziose occasioni di prossimità e di costruzione di comunità. La cultura e l'arte si fondono e portano il fruitore verso un viaggio, un'esplorazione con gli occhi delle bambine e dei bambini. Il progetto ha visto lo svolgersi di incontri con gli insegnanti, uscite di classe per esplorare e conoscere il territorio intorno alle scuole, giornate studio con i genitori e, ora, la fase conclusiva con la mostra.   LA CURATELA Con questo progetto, inizialmente,