“Il governo di Fratelli di Tagli continua a mettere in difficoltà i giovani e le famiglie italiane”: lo dice in una nota il senatore riminese del MoVimento 5 Stelle Marco Cratti.

Che spiega: “Dopo l’aumento dei prezzi di beni e servizi con le famiglie italiane che faticano ad arrivare a fine mese, dopo aver fatto poco e niente per i mutui, ostacolato il salario minimo, non agevolato il rientro dei cervelli in Italia ed essere stati indifferenti sull’aumento dei costi delle case per studenti e libri, ora arriva l’ennesima beffa: la cancellazione della 18App. La 18App era un’iniziativa importante, che ha permesso a molti giovani di avvicinarsi alla cultura. Con un budget di 500 euro, i diciottenni potevano acquistare libri, biglietti per concerti, musei e altri eventi culturali. La cancellazione della 18App è un segnale chiaro che questo governo non ha a cuore i giovani. È un’ennesima dimostrazione di una politica che non guarda al futuro, ma solo al presente”.

“I giovani italiani sono stanchi di essere trattati come cittadini di serie B. Chiediamo al governo di ripensare questa decisione e di sostenere i giovani, che sono il futuro del nostro Paese. La cancellazione della 18App per esaurimento fondi che non saranno rifinanziati, è una decisione che ritengo sbagliata. La percentuale di famiglie che dichiara almeno qualche difficoltà a far quadrare i conti nel 2022 è sopra il 63%. L’Italia è l’unico fra i grandi Paesi europei (Francia, Germania e Spagna) in cui questa percentuale è così alta. Questa situazione è aggravata poi dalla condizione dei giovani, che sono stati colpiti duramente dai provvedimenti del governo, come la cancellazione del reddito di cittadinanza oltre a quanto già riportato. Il governo Meloni non ne fa una giusta e continua a dare un segnale negativo, che dimostra una scarsa attenzione ai problemi reali del Paese. Il governo deve intervenire subito per sostenere le famiglie e i giovani”, afferma il Senatore Croatti.

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