Avere una dimensione internazionale sin dalle prime settimane di vita, questa è la missione dichiarata dei responsabili di Space Riccione: oltre alla morfologia di locale oggettivamente diversa, ne è dimostrazione lampante la sequenza di Top Deejay globali che non solo stanno tornando sulla Collina Riccionese, ma si esibiscono con show molto più lunghi del consueto, dimostrando di gradire molto sia il contesto che il calore del pubblico.
Sabato sera è stato il turno del bosniaco di nascita ma tedesco di adozione Solomun, che con un set di più di tre ore ha deliziato migliaia di appassionati.
Il deejay resident al Pacha di ibiza non ha tradito le aspettative, proponendo i suoni con cui ha ripensato completamente la musica house europea, creando uno stile inconfondibile e catturando le attenzioni di un pubblico anche adulto. Le migliaia di persone che hanno affollato di nuovo lo Space hanno ballato fino all’alba, indifferenti all’afa della serata, davvero insopportabile.
La serata era partita alle 20 al nuovo Woodland, il dancefloor di Space Riccione immerso nel verde, con una line up composta da deejay del territorio molto interessanti come Ester, Smoud Beats e Mida, che hanno proposto suoni più morbidi, in linea con la natura della location destinata ad un pubblico più esigente.