Il 22 dicembre 1941 nasce a Rimini Roberto Zaccaria. Il padre Amato è ufficiale giudiziario e vive in città da diversi anni con la la moglie Olga. La famiglia vi resta fino al 1958, quando Roberto frequenta la V Ginnasio  al Liceo “Giulio Cesare”.

A Firenze, dove si è  trasferito, alla conclusione degli studi universitari si appassiona agli studi di diritto costituzionale grazie agli insegnamenti del suo “maestro”, il Professor Paolo Barile.

Dopo la laurea, nel 1964 inizia la carriera universitaria (assistente ordinario nel 1969) occupandosi di diritto costituzionale, del diritto regionale e dei problemi legati al diritto all’informazione. Insegna diritto regionale dal 1973 al 1977 all’Università di Macerata.

Nel 1977 viene nominato consigliere di amministrazione della RAI, restandovi fino al 1993. Dal 1978 insegna  all’Università di Firenze e poi alle Università LUMSA e LUISS di Roma. Dal 1990 al 1996 è stato consigliere dell’Ente Cinema s.p.a.

Nel 1998 viene nominato presidente della Rai. Resta in carica fino al 2002, per l’ultima stagione di quella che venne definita “la Rai dei professori”.  Dal 2000 al 2002 è anche Vicepresidente dell’UER (Unione delle televisioni pubbliche europee).

Amico di Romano Prodi,  tra i fondatori del Comitato per l’Ulivo e dell’associazione Articolo 13, sostenitore dell’associazione Libertà e Giustizia (Carlo De Benedetti), di Emergency (Gino Strada), fortemente antiberlusconiano (è autore del saggio “Dal monopolio al monopolio”, Baldini & Castoldi 2003), partecipa alla prima stagione dei girotondi.

Zaccaria viene eletto alla Camera dei deputati nel 2004 (elezione suppletive) nel collegio di Milano 3, lasciato da aderendo al gruppo parlamentare della Margherita. Riconfermato nel suo seggio in Parlamento nelle elezioni politiche del 2006, vinte da Romano Prodi e di nuovo eletto, sempre alla Camera dei Deputati, nelle elezioni politiche del 2008 tra le file del Partito Democratico, dove è vicino alle posizioni di Rosy Bindi.

Giornalista pubblicista, ha collaborato con diverse testate (Europa, Unità, Huffingtonpost) E‘ socio di Articolo 21.

Abitué di casa Moratti, la sua passione per l’Inter è proverbiale: fu lui a fondare, presente Giacinto Facchetti, il club nerazzurro della Rai. Segue anche il tennis, che pratica con entusiasmo. E’ entrato nella leggenda, il doppio disputato il 17 agosto 2000 nella villa fiorentina del principe Guicciardini Strozzi:  il padrone di casa e Zaccaria affrontarono la coppia Tony Blair – Giuliano Amato. A quanto riferiscono le cronache,  i due capi di governo vinsero il primo set 7-5. Il secondo set fu interrotto per oscurità con Zaccaria-Guicciardini in vantaggio per 3-2.  

Roberto Zaccaria ha due figli dal primo matrimonio e dal 16 agosto 2010 è sposato in seconde nozze con l’attrice Monica Guerritore.

Roberto Zaccaria e Monica Guerritore

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