Si rimangia le affermazioni che incastravano uno spacciatore e ora va verso un processo per falsa testimonianza.

Un 35enne di Riccione anni fa aveva dichiarato ai Carabinieri di aver acquistato alcuni grammi di marijuana da un uomo su quale erano corso indagini per attività di spaccio. Ma nel marzo 2022, chiamato sul banco dei testimoni nel progesso a carico del presunto pusher, davanti al giudice aveva cambiato completamente versione, nell’evidente tentativo di scagionare l’imputato. Il Pubblico ministero, però, dopo aver tenat invano di fargli riconoscere le contraddizioni della sua testimonianza, aveva inviato gli atti alla Procura della Repubblica.

Oggi per 35enne, difeso dall’avvocato Raffaele Moretti, è arrivato un avviso di conclusione delle indagini che prelude alla richiesta di rinvio a giudizio per il reato di falsa testimonianza. Se sarà ritenuto colpevole può essdre condannato a una pena fino a 6 anni di reclusione.

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