Home___primopianoA Rimini festa per i 90 anni di Pino Tomasetti, una vita per la politica

Nato a Tavullia da una famiglia di mezzadri ha svolto un cursus honorum straordinario nel suo partito, nel sindacato e nelle amministrazioni


A Rimini festa per i 90 anni di Pino Tomasetti, una vita per la politica


18 Aprile 2024 / Paolo Zaghini

Novant’anni sono un bel traguardo da raggiungere. E Giuseppe c’è arrivato bene: è facile vederlo girare in Città o nel suo quartiere, il V PEEP, in bicicletta. O “incontrarlo” sui social o nella chat del Circolo del PD. Informato, attivo, presente. Per lui la politica, da militante o da dirigente, è stato il pane della sua vita. Sin da ragazzo ad oggi. Il suo cursus honorum è straordinario: per oltre sessant’anni impegnato in ruoli dirigenti del partito e delle pubbliche amministrazioni.

Giugno 1957. Assemblea della FGCI. Da destra, al microfono, Giuseppe Tomasetti, …, Corrado Fantini, Decimo Triossi, Zeno Zaffagnini

Tomasetti è nato a Tavullia (PU) il 19 aprile 1934 in una grande famiglia di mezzadri (erano in 18). Un ramo dei Tomasetti si trasferì a San Giovanni in Marignano nel 1945 quando Giuseppe aveva 11 anni. Abbinando il duro lavoro sul podere con la famiglia, si iscrisse alla FGCI di San Giovanni nel 1950 (e ne fu il Segretario dal 1953 al 1955) e al PCI nel 1952. Per tutti gli anni ’50 e i primi anni ’60 partecipò, come dirigente del PCI o della CGIL, alle numerose lotte contadine per il superamento della mezzadria, le modifiche dei patti colonici, il miglioramento delle condizioni di vita dei contadini nella Vallata del Conca. Fu segretario della Camera del Lavoro di San Clemente nel 1955. Poi partì militare. Al suo ritorno nel 1957 divenne segretario del PCI della Valconca (sino al 1965). Ad aprile 1965 il Segretario generale della CGIL di Rimini Vito Nicoletti lo chiamò a Rimini ed entrò nella Segreteria della CGIL provinciale, come responsabile della Federmezzadri, una delle categorie più importanti e forti della CGIL riminese. Vi rimase sino a settembre 1968. Uscì dalla CGIL per andare all’Alleanza contadini sino al 1979 quando contribuì a costituire la Confederazione Italiana Contadini (CIA).

27 febbraio 1966. Rimini, Piazza Cavour. Manifestazione dei contadini. A sin. Alfredo Arcangeli. Al microfono Giuseppe Tomasetti

Alle elezioni comunali del 6 novembre 1960 a San Giovanni in Marignano fu eletto consigliere nelle liste del PCI e riconfermato in quelle del 22 novembre 1964 (sino al 7 giugno 1970). Dal 1960 al 24 giugno 1966 fece parte delle Giunte dei Sindaci Duilio Migani (PSI) e Guido Donati (PCI).
Nel 1966 si trasferì con la famiglia a Rimini. Nel 1964 aveva sposato Maria Orecchini. Dal loro matrimonio sono nate due figlie, Catia e Susanna. Oggi Giuseppe ha anche due nipoti.

Alle elezioni comunali del 7 giugno 1970 il PCI riminese lo candidò e Tomasetti venne eletto, subentrando il 22 settembre 1970 a Quinto Maioli. Il 20 giugno 1974 entrò nella Giunta del Sindaco Nicola Pagliarani, sostituendo Francesco Alici, con la delega ai Servizi sociali e alle municipalizzate. Rieletto alle elezioni del 15 giugno 1975 rientrò in Giunta, prima con il Sindaco Nicola Pagliarani e poi con il Sindaco Zeno Zaffagnini, con le deleghe allo Sport e poi all’edilizia privata e convenzionata ed infine all’urbanistica.

1978 ca. Rimini. Da sin. …, Alfredo Arcangeli, Luciano Lama, Giuseppe Tomasetti

Alle elezioni provinciali dell’8 giugno 1980 venne eletto consigliere nel collegio di Cattolica, e confermato il 12 maggio 1985 nel collegio di Coriano. Per dieci anni Tomasetti fu in Giunta provinciale a Forlì con la delega all’ambiente e al territorio. Nel 1985 e 1986 fu anche vice-Presidente.

Fu poi Presidente del Consorzio del Risanamento del Marecchia e membro del Consiglio di Amministrazione, per due volte, di AMIR.
E’ stato membro del Comitato Federale del PCI riminese, cooptato come segretario della Valconca nel 1957, ed eletto dal 5. Congresso (15-17 gennaio 1960) sino all’ultimo Congresso del PCI, il 17. (dall’11 al 13 gennaio 1991), per poi far parte degli organismi dirigenti del PDS, DS e PD. Sin dalla sua nascita negli anni ’70 nel gruppo dirigente della Sezione “Marchesi” del V PEEP di Rimini e poi del Circolo PD. Negli anni del PDS ne fu il Segretario.

1972 ca. Rimini, Sala de l’Arengo. Consiglieri comunali. In basso da sin. Vincenzo Ruscio (PSI), Giuseppe Tomasetti; dietro Achille Barbanti, Mauro Bianchini, Arnaldo Evangelisti, Gino Valeriani, Maria Teresa Tiboni, Fernando Piccari

Nella Segreteria federale e tesoriere dei DS dal 1998 al 2005, con i segretari Maurizio Melucci, Sergio Morotti e Riziero Santi.
Per anni impegnato nel tesseramento e nell’organizzazione della più importante Festa dell’Unità del comune di Rimini, dentro al Parco del V PEEP.
Nel 2018 uscì, in contrasto con le posizioni del Segretario Nazionale Matteo Renzi, dal PD e aderì ad Articolo 1, guidato a Rimini dall’ex Sindaco Giuseppe Chicchi. Tomasetti ed altri di Articolo 1 sono rientrati nel PD nel 2023.

29 agosto 1982. Rimini, Arco d’Augusto. L’Assessore provinciale Giuseppe Tomasetti saluta Papa Giovanni Paolo II. In occasione della sua visita a Rimini

Il Segretario del PD del Circolo V PEEP Giacomo Gnoli, con tutti i compagni del Direttivo, ha voluto organizzare in occasione del suo novantesimo compleanno un brindisi con tutti gli amici e i compagni di Giuseppe nella sede del Circolo, in Via Euterpe (sopra la CONAD) per VENERDI’ 19 APRILE 2024, alle ore 18.00. L’invito è aperto ed esteso a tutti coloro che vorranno stringersi attorno a Tomasetti in questo giorno di festa per Lui e la sua famiglia.

Tanti auguri Pino di buon compleanno anche dalla redazione di Chiamamicitta.it.

Paolo Zaghini

Le foto della Cgil

2004 ca. Rimini, Sede Federazione. Da sin. Riziero Santi, Massimo D’Alema, Giuseppe Tomasetti

21 luglio 2014. Rimini, Parco V PEEP. Festa provinciale dell’Unità. All’ingresso Sonia Alvisi, Giuseppe Tomasetti