Rimini-Pontedera 1 – 1
Il Rimini voleva tornare a vincere tra le mura amiche, nel 2023 non c’è ancora riuscito. L’occasione poteva essere il Pontedera e non perché i toscani siano squadra facile (hanno 4 punti in più dei biancorossi), ma perché ereano arrivati al “Romeo Neri” con una formazione ampiamente rimaneggiata. Anche i biancorossi soffrono qualche assenza, specialmente quella del bomber Santini, squalificato.
Rimini in maglia a scacchi biancorossi, Pontedera in completo nero con inserti verdi.
Rimini: Zaccagno, Laverone, Pietrangeli, Allievi, Haveri (57° Piscitella), Tonelli, Pasa (66° Sandri), Delcarro (57° Rosso), Gabbianelli (77° Tanasa), Biondi, Mencagli (66° Vano).
In panchina: Galeotti, Lazzarini; Tofanari, Gigli, Serpe, Regini; Tanasa, Sandri, Rossetti; Rosso, Vano, Piscitella.
Allenatore: Gaburro.
Pontedera: Siano, Marcandalli, Espeche, Martinelli, Peli (74° Mutton), Perretta, Izzillo (70° Shiba), Somma (70° Bonfanti) , Benedetti, Cioffi (75° Janesi), Nicastro.
In panchina: Stancampiano, Vivoli; Goncalves, Shiba, Di Bella, Bonfanti; De Ioannon; Mutton, Ianesi, Sosa.
Allenatore: Canzi.
Arbitro: Angelucci di Foligno
Reti: 14° Nicastro, 74° Vano
Primi minuti con i biancorossi intraprendenti.
Già al 1° Tonelli e al 3° Biondi impegnano la difesa avversaria.
Nei minuti successivi qualche difficoltà e sbavatura nella difesa granata.
Invece, al 14°, sulla prima vera azione degli ospiti, il vantaggio dei granata, con Nicastro che insacca di testa un cross dalla sinistra di Perretta. Pala sul palo alto e poi in rete, o a 1. L’ex non esulta.
La rete di Nicastro
Al 26°cross di Somma e ancora un colpo di testa, questa volta fuori, di Cioffi, buona occasione. Il Rimini non trova gli spazi quando perde il possesso palla, si espone ai pericolosissimi contropiede del Pontedera. Almeno un paio di azioni pericolose.
Prima mezz’ora in mano al Rimini come possesso, ma le azioni più pericolose sono degli ospiti. Biancorossi che non riescono a costruire e. sviluppare il gioco e partita, per ora, saldamente in mano al Pontedera.
Al 34° Delcarro non riesce deviare un bel traversone da sinistra da Biondi, impegnato, comunque Siano, in una non facile deviazione.
Sulla ripartenza pericolo per la difesa biancorossa, Cioffi si allunga il pallone al momento di tirare.
Al 38° calcio d’ angolo per i granata: Izzillo prapara il tiro e calcia. Zaccagno para.
Finisce il tempo con un un inutile possesso palla.
Preoccupante il “non gioco” e la mancanza di idee dei biancorossi, speriamo nella ripresa.
Alla ripresa le squadre sono le stesse del primo tempo. Non ci sono sostituzioni.
Dopo 10 minuti Gaburro fa entrare Rosso e Piscitella.
Al 61°, proprio da uno scambio dei due nuovi entrati, la prima azione. Rosso spara e Siano devia in angolo. Sul rovesciamento difronte miracolo di Zaccagno su Nicastro, solo davanti a lui.
Il tiro di Rosso
Indubbiamente con i cambi, si ravviva la partita con il Rimini che è alla ricerca del pari.
Al 66° cross di Laverone che trova Pasa, colpo di testa e palla alta sopra la traversa.
Sempre al 66° Piscitella salta Somma e crossa. Siano blocca.
Un minuto dopo Rosso, solo in area, calcia fuori.
E’ assolutamente un altro Rimini, la partita si ravviva e collezione corner.
Pareggio che arriva al 74°, sul calcio d’angolo con il colpo di testa dello specialista Vano. 1 a 1.
Il pareggio di Vano
L’ingresso di Piscitella ha cambiato volto alla partita.
Il Rimini adesso costruisce e sfiora la rete del vantaggio al’80° con Rosso, imbeccato ancora da Piscitella. Siano vola e salva il risultato. Poi ci prova ancora Sandri un paio di volte. Adesso la partita e vivace, secondo tempo condizionato, in positivo, dalle scelte e dalle sostituzione di Gaburro. A un minuto dal 90° sono 10 i calcio d’angolo. Su uno di questi, tiro di Laverone deviato da un difensore che ha rischiato l’autogol.
Rapidissimo rovesciamento di fronte e pericolo per la difesa riminese, Sandri salva miracolosamente.
Il Rimini ci prova. Dopo 4 minuti di recupero, finisce in parità una partita corretta, giocata bene e a ritmi alti nella ripresa. Salgono a 4 i punti di vantaggio sulle inseguitrici (Fermana e Fiorenzuola) per i play off. E martedì, in Sardegna, contro la Torres.
La classifica: