HomeWelfareRiccione, “Dicci una cosa bella Party” Retorica Comunicazione raccoglie fondi per Cuore21

A sostegno della cooperativa riccionese che crea opportunità lavorative per persone con disabilità intellettiva e realizza servizi educativi per bambini


Riccione, “Dicci una cosa bella Party” Retorica Comunicazione raccoglie fondi per Cuore21


27 Marzo 2023 / Redazione

Venerdì scorso, 24 marzo, Retorica – l’agenzia di Comunicazione e Marketing di Riccione – ha concluso con una festa l’iniziativa “Dicci una cosa bella”, presso il Birrificio NOIZ.

Oltre 40 persone, tra amici e clienti, hanno partecipato al “Dicci una cosa bella Party”. Tutti insieme per fare un regalo a Cuore21.

La festa, che si è svolta nella Tap Room del birrificio artigianale NOIZ di Santarcangelo di Romagna, è stata l’occasione per incontrare chiunque avesse voglia di trascorrere una serata insieme, a mangiare e a bere birra, a dirsi cose belle, ma soprattutto a farne una molto importante.

Ti capita mai di avere una giornata un po’ grigia e di volerle dare colore?“. Da questa domanda nasce l’idea di “Dicci una cosa bella”, l’iniziativa con la quale Retorica ha chiesto agli utenti “una cosa bella” che potesse migliorare la giornata. Tutto poteva essere una cosa bella: una cena con i genitori, preparare per la prima volta una torta, il venerdì, una serata al cinema, le ferie in arrivo. Ne sono arrivate a decine. “E non erano solo belle” ha dichiarato Alex Bianchi, uno dei tre soci fondatori di Retorica insieme ad Alex Alessandrini ed Elena Mantovani, “ma bellissime! Quindi abbiamo pensato: perché anziché dirci una cosa bella non la facciamo tutti insieme?

A fronte di una quota di partecipazione di 20 euro a persona, devoluta a Cuore21 – la cooperativa riccionese che crea opportunità lavorative per persone con disabilità intellettiva e realizza servizi educativi per bambini – è stato offerto un menù a base di taglieri, pizza e ovviamente birra, e una t-shirt ricordo della serata. Anche per ogni birra extra consumata, NOIZ ha deciso di donare un euro a Cuore21.

I posti erano limitati e non ci aspettavamo un’affluenza tale” ha commentato Bianchi, “evidentemente, anche se a volte il mondo sembra dirci il contrario, c’è ancora tanta voglia di cose belle!“.