Murales cancellato. Il sindaco: “Si faranno indagini ma Rimini sarà sempre una città libera”
4 Aprile 2023 / Redazione
Il sindaco di Rimini commenta la cancellazione del murales fatta da ignoti. Si faranno delle indagini a cura della Polizia municipale. Determinante sarà la visione delle videocamere di sorveglianza della zona.
“Le sentinelle della libertà hanno provveduto alla liberazione di Rimini passando una mano di vernice bianca sul murale di via Savonarola.
Savonarola non a caso: c’è sempre un rogo, o un pennello che censura e cancella, nella testa degli intolleranti e dei violenti.
Quelli che tra loro si chiamano difensori sempre di qualcosa: della città, del buongusto, del genere, della razza, della bellezza (la loro) contro il brutto (degli altri).
Che povere vite, quanto si perdono ogni giorno della meravigliosa sensazione che ti dà quello che non sei tu.
Che noia parlare sempre con se stessi, darsi sempre ragione su tutto.
Umana pietà per queste povere persone, per la vita che fanno: il bianco della loro vernice è l’assenza di colore della loro vita.
Senza pensare che l’opera di cancellazione è inutile: non tanto e non solo perchè comunque un altro murale verrà ma perchè con questo ‘atto’ hanno per sempre reso immortale l’uomo che allatta.
Volendo toglierlo dalla quotidianità lo hanno direttamente elevato alla permanenza permanente.
Verranno fatte le immagini per individuare i responsabili, poi potremo dare della ‘merda’ a chi ha compiuto il suo capolavoro notturno imbrattando di vernice le scalette del porto canale.
Ma il punto non sono le indagini per un episodio tutto sommato minore di cronaca locale.
Il punto, come si dice, è un altro.
Uno spazio bianco è come una pagina che attende sempre di essere riempita delle idee e dei desideri delle persone. In via Savonarola, in qualche parte del mondo e oltre l’arcobaleno.
Rimini è e sarà sempre una città libera.