Condannati due cugini albanesi per spaccio di droga: ne avevano 10 chili
12 Aprile 2023 / Redazione
Due cugini albanesi erano stati arrestati dagli agenti della Squadra mobile di Rimini circa un anno fa dopo una paziente indagine. Lo avevano fermato sotto casa, in via della Grottazza ai Casetti. Dalla perquisizione domiciliare era saltato oltre mezzo etto di cocaina, 55,70 grammi per l’esattezza. Inoltre c’erano anche più di 18mila euro in contanti.
Tutti soldi che un albanese di 30 anni giocatore di calcio, secondo gli investigatori, si è procurato gestendo un consistente giro di spaccio. Il giovane era stato osservato mentre si spostava fra diverse abitazioni. I poliziotti hanno quindi perquisito l’appartamento dei suoi genitori alla Grotta Rossa e qui hanno notato il cugino del 29enne, mentre si aggirava nei dintorni per poi sparire precipitosamente.
Il ragazzo, 28 anni, è stato però seguito da agenti in borghese fino a un’altra casa in via Giusti, zona mare presso via Tripoli, che era già stata individuata come possibile deposito dello stupefacente.
E un deposito lo era davvero: c’erano ben 1,131 chili di cocaina, 9,372 chili di marijuana e 25.100 euro in contanti.
Entrambi i cugini difesi dall’avvocato Massimiliano Orrù hanno patteggiato una pena rispettivamente a 4 anni e 4 mesi e 4 anni e 2 mesi pena sospesa.