HomePoliticaBellaria: dal Comune 70mila euro di aiuti per le bollette delle attività economiche

Per quanto concerne queste utenze non domestiche, sono quasi 200 le domande pervenute


Bellaria: dal Comune 70mila euro di aiuti per le bollette delle attività economiche


8 Febbraio 2023 / Redazione

Circa 220.000 euro: a tanto ammonta complessivamente la cifra stanziata in tempi recenti dall’Amministrazione Comunale, con l’obiettivo di dare un segnale di vicinanza, anticipando con risorse proprie nuovi auspicati interventi di ristoro a livello sovra ordinato, sul tema dell’aumento dei costi dell’energia e del caro bollette. Una misura concreta rivolta alle famiglie e alle attività economiche, nata dal confronto tanto con le associazioni di categoria del territorio, quanto con le rappresentanze sindacali.

 

Sul fronte delle utenze domestiche, sono oltre 400, tra famiglie e singoli cittadini, coloro che a Bellaria Igea Marina hanno visto alleviare l’impatto del caro bollette, con riferimento alle utenze luce e gas. Nel dettaglio, sommando quello messo a disposizione la scorsa primavera e quello stanziato nel mese di novembre, il fondo totale destinato alle famiglie a parziale copertura del pagamento per le utenze domestiche è stato di 150.000 euro, a cui si aggiunge la consegna di nuovi buoni spesa avvenuta nel 2022 per un valore di circa 10.000 euro. Una somma grazie alla quale gli uffici comunali sono riusciti ad accogliere quasi l’80% delle richieste pervenute in sede di bando: assegnando contributi dai 260 ai 500 euro a seconda della condizione economica degli aventi diritto e beneficiando le famiglie più in difficoltà.

 

Se le somme destinate alle utenze domestiche sono giunte a destinazione a inizio anno, presto avverrà la liquidazione anche dei contributi destinati alle attività economiche. Gli uffici comunali stanno infatti completando l’istruttoria e tutte le verifiche del caso collegate alle richieste di contributo effettuate lo scorso dicembre, a seguito di pubblicazione di apposito bando. Si tratta di pubblici esercizi, strutture ricettive, attività commerciali ed artigianali, con un fondo stanziato ad hoc di 70.000 euro, anche in questo caso a parziale copertura delle utenze luce e gas.

 

Per quanto concerne queste utenze non domestiche, sono quasi 200 le domande pervenute, equamente suddivise tra attività annuali e stagionali. In sede di liquidazione e come indicato nel bando, verrà data priorità alle prime, di fatto riuscendo a soddisfare tutte le istanze pervenute e rispondenti ai requisiti – a partire dalla regolarità contributiva – previsti dall’avviso pubblico: con contributi che arriveranno sino a 750 euro per tipo di utenza, per un totale di 1.500 euro per ogni attività. Per le circa cento attività stagionali che si sono candidate a contributo si andrà invece a esaurimento fondi sulla base della graduatoria, con contributi sino a 200 euro per tipo di utenza, quindi fino a 400 per ogni attività considerando luce e gas; anche in questo caso, comunque, riuscendo a soddisfare gran parte delle istanze pervenute agli uffici e rispondenti ai requisiti richiesti.