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IOL finalmente spiega cosa sta succedendo: "Problema interno, nessuna perdita di dati" ma per la soluzione del disservizio record potrebbero occorrere ancora 48 ore


Libero e Virgilio ko, milioni di italiani da tre giorni senza e-mail


25 Gennaio 2023 / Redazione

Da domenica sera non funzionano circa 9 milioni di account di posta Libero e Virgilio, della società Italia Online. Un disservizio record dovuto non a un attacco hacker ma a un disservizio interno. la socità fin dall’inizio ha assicurato che nessun dato riservato è a rischio e che nulla andrà perduto, ma solo oggi spiega cosa è realmente successo, Annunciando che per risolvere il problema potrebbero occorrere anche altri due giorni.

Almeno in Itala non si erano mai verificate interruzioni di servizi telematci così lunghi. La posta non funziona, non è possibile accedervi; anche per chi ha un account a pagamento e usati per motivi professionali.

La comunicazione di IOL:

In questa nuova comunicazione, vogliamo iniziare scusandoci ancora una volta con i nostri utenti per il disagio e il disservizio. Leggiamo i vostri commenti e comprendiamo. Ma vogliamo soprattutto, ora che siamo in grado di farlo, condividere con voi maggiori informazioni sull’accaduto, sul lavoro che stiamo facendo e dare un orizzonte temporale per la risoluzione del problema.

Nelle scorse settimane, al fine di offrire un servizio sempre migliore e sempre più aggiornato, abbiamo introdotto un’innovativa tecnologia di storage a supporto delle nostre caselle mail, fornita da un vendor esterno, un produttore di tecnologie di storage utilizzato da alcune delle più grandi società al mondo. Purtroppo, un bug del sistema operativo ne ha compromesso il corretto funzionamento e, di conseguenza, quello delle caselle di posta presenti su di esso. Il vendor sta lavorando incessantemente per la risoluzione del problema, creando un fix per la soluzione della problematica, con il supporto di tutti i nostri team interni. Trattandosi però di un bug a livello di sistema operativo, la soluzione sta richiedendo i tempi tecnici di sviluppo, con l’obiettivo primario di tutelare l’integrità dei dati.

I tempi sono stati lunghi finora, ce ne rendiamo conto. Da 25 anni siamo il fornitore mail degli italiani, i nostri utenti non sono sparsi per il mondo, ma sono i nostri vicini di casa, i nostri amici e parenti, i professionisti del nostro Paese. Non possiamo dunque non avere come priorità la tutela dei dati degli italiani, perché sono la nostra forza. Per questo vogliamo riaprire le caselle in maniera definitiva e stabile.

Prevediamo di ripristinare la Libero Mail e la Virgilio Mail entro le prossime 24/48 ore. Siamo consapevoli che questo crea difficoltà ai nostri utenti, ma il nostro essere il provider di posta degli italiani, ci impone la massima serietà.
Come sempre, comunicheremo eventuali aggiornamenti attraverso i nostri touchpoint.