Rimini: Gianni Indino rieletto Presidente dell’Ente Bilaterale del Terziario della provincia
27 Gennaio 2023 / Redazione
La rotazione delle cariche nel direttivo dell’Ente Bilaterale del Terziario della provincia di Rimini vede tornare Gianni Indino (presidente di Confcommercio della provincia di Rimini) alla presidenza dell’ente territoriale, con il presidente uscente Gianluca Bagnolini (segretario di Fisascat-Cisl Romagna) che resta in consiglio con la carica di vicepresidente. Rimangono consiglieri per la parte datoriale Elisa Corvaglia e Nicola Angelini, mentre Albion Selenica siede in consiglio per Filcams Cgil Provincia di Rimini e Cataldo Giammella per UilTucs Uil Emilia Romagna.
“Ringrazio innanzitutto Gianluca Bagnolini – dichiara Gianni Indino – per l’ottimo lavoro svolto in questo mandato e per la grande disponibilità che ha sempre dimostrato nell’affrontare temi importantissimi per le imprese e per i lavoratori del nostro territorio. La sua conferma nel direttivo con il ruolo di vicepresidente ci permetterà di proseguire di concerto il lavoro nella bilateralità. L’Ente Bilaterale della provincia di Rimini è cresciuto notevolmente negli ultimi anni, con sostegni per imprese e dipendenti, formazione e sicurezza sui luoghi di lavoro. Ciò è stato possibile grazie alla comunione di intenti che ha sempre contraddistinto il nostro operato in cui abbiamo sempre messo al centro le esigenze di lavoratori e imprese. Così sarà anche in futuro”.
Per l’ente territoriale costituito dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori (Confcommercio – Imprese per l’Italia, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uitucs-Uil), l’avvicendamento è stato anche l’occasione per fare il punto su misure e progetti dell’ultimo mandato.
“L’Ente Bilaterale di Rimini ormai da anni lavora in modo collegiale a sostegno di lavoratori e imprese – dice Gianluca Bagnolini – ed è in continua crescita sia dal punto di vista delle iniziative svolte, sia da quello dei sostegni erogati e della formazione. In questi anni siamo riusciti a consolidare e migliorare i risultati precedenti, con nuovi interventi concreti anche e soprattutto nel difficilissimo periodo della pandemia, cercando di mitigarne le conseguenze economiche. I buoni risultati ottenuti ci confermano la grande importanza della contrattazione collettiva e della bilateralità a livello territoriale per tutto il tessuto economico del settore terziario. Sono certo che insieme sapremo continuare a muoverci efficacemente sulla strada intrapresa”.