Riccione, al Villaggio di Natale musica live nel weekend dell’Epifania
3 Gennaio 2023 / Redazione
A Riccione altro fine settimana di eventi di Natale. L’Epifania porta i successi musicali italiani e la musica folk americana nel Villaggio di Natale (viale Giardini). Il 7 e l’8 gennaio, due performance live allieteranno la passeggiata dello shopping nella bella cornice delle casette ispirate all’antica tradizione delle cabine di spiaggia, dove assaporare i prodotti tipici dell’inverno, trovare prodotti originali frutto dell’estro e dell’abilità manuale di artigiani locali.
Il pomeriggio di sabato 7 gennaio (dalle ore 16:00 alle 19:00) sarà scandito dai successi italiani, interpretati dalla band Miss Evelyn, con arrangiamenti originali che strizzano l’occhio ai generi pop, soul e jazz. Il gruppo, formato da Manuela Evelyn Prioli (voce), Simone Migani (piano), Pasquale Montuori (batteria) e Stefano Serafini (tromba), è conosciuto e apprezzato per le esecuzioni eleganti e raffinate delle più belle canzoni appartenenti alla tradizione jazzistica e alla musica soul.
Domenica 8 gennaio (dalle ore 16:00 alle 19:00) si cambia genere con i Bed & Breakfast, il folk‘n’roll duo composto da Stefano Buscaglia (voce e cajon) e Boris Casadei (voce e chitarra). Le radici della musica americana incontrano l’estro dei due musicisti che rendono ogni concerto un evento unico e irripetibile, dove energia e groove si fondono per creare empatia e coinvolgere il pubblico. Il ricco repertorio prevede brani fondamentali come That’s All Right Mama (Arthur Crudup), gospel tradizionali tra cui Down By The Riverside, fino ad arrivare al blues di Muddy Waters con I Feel so good e al bluegrass dei Monroe Brothers, ripercorrendo i vecchi classici del genere come New River Train. I Bed & Breakfast hanno partecipato al Sogliano Blues Festival, suonano nei locali italiani e della Riviera romagnola; nel corso degli anni hanno collaborato con importanti artisti del panorama blues e folk italiano tra cui Mauro Ferrarese, Max Prandi, Marco Betti, Tolo Marton, Michele Anselmi.