HomePolitica“Rimini polo attrattivo ER”, Sadegholvaad: “Bene ma aeroporto fondamentale”

L'Istituto Cattaneo promuove la città insieme a Bologna e Parma ma il sindaco: "Lavoro da fare"


“Rimini polo attrattivo ER”, Sadegholvaad: “Bene ma aeroporto fondamentale”


3 Gennaio 2023 / Redazione

La ricerca ‘Lavoro, demografia e società in Emilia Romagna’, presentata ieri a Bologna dall’Istituto Cattaneo, mette in evidenza, partendo dai dai ISTAT, alcune dinamiche e cambiamenti non dovuti esclusivamente alla ‘tempesta perfetta’ della pandemia ma già preesistenti e che al limite il Covid ha accelerato. Calo della partecipazione politica, crescita della pratica religiosa, regione ancora ‘ad alta intensità lavorativa’ con percentuali di occupati superiore alla media nazionale ma segnali di crescente fragilità soprattutto dovuta al lavoro precario e giovanile: questa, in estrema sintesi, la fotografia aggiornata dell’Emilia Romagna per l’Istituto Cattaneo che sottolinea come ‘all’interno della Regione Emilia-Romagna alcuni territori risultano più attrattivi di altri, molto probabilmente per fattori legati alle dinamiche economiche e del mondo del lavoro.

Le provincie di Parma, Rimini e Bologna risultano ‘i veri poli attrattivi all’interno del territorio regionale’. Questo, viene spiegato, dovuto a una serie di fattori che vanno dalla presenza dell’Università, della presenza di stranieri, del dinamismo economico e lavorativo.

Commenta il sindaco Jamil Sadegholvaad: Il territorio riminese, dunque, conferma anche in questi anni difficili la sua storica componente di area aperta e attrattiva, anche oltre il classico fenomeno dei flussi turistici. La cosa che mi preme sottolineare, e che può essere qualcosa di più di una coincidenza, è che gli hub attrattori di Rimini, Parma e Bologna abbiano in comune la presenza di uno scalo aeroportuale”.

“Certo – prosegue – a livelli e dimensioni quantitative differenti l’uno dall’altro ma certo è che il denominatore che accomuna tre province così distanti e diverse è anche questo. Per Rimini si rimarca sempre o quasi l’importanza dello sviluppo aeroportuale in chiave di ospitalità: ho richiamo io stesso l’argomento nei giorni scorsi, in ordine ai ‘buoni propositi’, anzi al vero lavoro da fare, in tal senso. Per questo territorio voli e rotte sono parte integrante di un’offerta turistica sempre più competitiva e internazionale. Il ritorno, nel 2022, degli stranieri dopo il biennio pandemico ne è dimostrazione e allo stesso tempo, conferma delle potenzialità consistenti di ulteriore crescita”.

“Ma l’aeroporto è anche quella finestra sul mondo chservee permette a Rimini di conservare la sua caratteristica di città in movimento che, alla fine, è anche confronto di culture e esperienze diverse, di attrattività che è dinamismo imprenditoriale e, insieme, apertura sociale al nuovo. Un aspetto da non sottovalutare”, conclude Jamil Sadegholvaad.