Home___aperturaEx Questura, Rimini Life apre il fuoco su Conad e Confcommercio: “Conflitto d’interesse”

Il coordinatore del progetto Marco Da Alto: "Temo sempre di più che la questione non sia urbanistica"


Ex Questura, Rimini Life apre il fuoco su Conad e Confcommercio: “Conflitto d’interesse”


24 Aprile 2023 / Redazione

Presue il botta risposta sul destino dell’area di Ugo Bassi a Rimini, dove sorge la mola della Questura abbandonata senza essere stata mai utilizzata. Marco Da Dalto, Coordinatore Rimini Life, risponde ora alle associazioni di categoria che si erano dete contrarie all’apertura di una nuova struttura commercikale.

“Mi dispiace leggere continuamente attacchi strumentali – scrive Da Alto – nonostante l’apertura del Sindaco ad un dialogo costruttivo all’interno di un tavolo di lavoro, piuttosto che sui giornali. È evidente che le associazioni non hanno colto i danni collaterali di una pseudo difesa urbanistica dell’area che mal cela interessi differenti, che oggi parrebbero invece delinearsi con l’intervento di Confcommercio, il cui vicepresidente nazionale con delega a fiscalità e impresa è il Presidente di Conad, società che ha partecipato all’asta per l’aggiudicazione del compendio. Mi sbaglio o vi è un leggero conflitto di interessi?”.

“Mi rammarica, poi, come le associazioni vogliano nascondere dati inconfutabili, pubblici, del Ministero e dell’Osservatorio Regionale, che dicono che a causa del sottodimensionamento e concentrazione dell’offerta, Rimini oggi risulti essere la città con la spesa alimentare più alta di Italia”, prosegue il coordinatore del progetto.

“Sebbene sia molto dispiaciuto dell’approccio iniziale del Sindaco e degli esiti delle delibere di Giunta, ho invece molto apprezzato l’ultimo suo intervento in Consiglio circa la volontà ad un dialogo che porti ad una veloce riqualificazione del compendio che contempli il supermercato (sebbene abbiamo ancora due posizioni differenti sulla conformazione). Mio malgrado devo però evidenziare come questo fuoco di sbarramento congiunto post Consiglio, che non si è visto quando Conad si è aggiudicata la prima asta, o quando la stessa si è aggiudicata in via definitiva le aree (un bellissimo prato verde) ex Gecos in via Giuliani (a 200 metri dall’ex questura), o sulla recente autorizzazione per un supermercato Coop, come citato dallo stesso presidente di Confesercenti, rischi a questo punto di non vedere interessati solo i tribunali amministrativi, perché temo sempre di più che la questione non sia urbanistica”, conclude Da Alto.