Home___aperturaImmagini degli anni ’40 sui muri di Riccione per celebrare la Liberazione

"L’Italia che non ha paura" è un progetto di arte pubblica a cura di Andrea Mantani e Inserirefloppino


Immagini degli anni ’40 sui muri di Riccione per celebrare la Liberazione


25 Aprile 2023 / Redazione

Una mattina, la mattina del 25 aprile 2023, mi son svegliato e ho trovato le immagini della Liberazione ad avvolgere i muri della mia città. Riccione celebra il 25 aprile con un progetto artistico originale dedicato alla memoria a cura di  due artisti del territorio Andrea Mantani e Inserirefloppino, al secolo Marco Migani. 

Il materiale che ha innescato questo vero e proprio viaggio nel tempo è costituito da foto e scatti degli anni Quaranta, l’evocazione di un periodo storico si traduce in immagini che ritraggono scene e persone nel tempo della Liberazione.

Scontornate, ingrandite e stampate su carta, le fotografie sono state installate durante la notte scorsa con la tecnica della poster art sulle pareti e sui muri della città di Riccione, integrandosi nel paesaggio urbano. Le scene di grandi dimensioni – alcune in scala naturale – spiazzano il passante, sono indizi poetici, travalicano i ricordi di ciascuno, rappresentano una memoria storica condivisa. L’impiego della carta e della colla non rende invasiva questa operazione di arte pubblica, poiché esposta a un suo naturale deterioramento.

Emerge così una cartografia visiva di Riccione, un paesaggio della memoria, che dalla residenza comunale ci conduce fino al Centro della Pesa a Riccione Paese, sede della biblioteca e del museo del Territorio, passando per luoghi storici e cruciali come l’ospedale e l’asilo d’infanzia Ceccarini, una mappa fotografica fatta di ritratti, scorci, sguardi e stralci di album e di diari per mantenere viva la memoria della Resistenza, attraverso la promozione culturale e la diffusione di una cultura di pace”, sottolinea la vicesindaca e l’assessora alla Cultura del Comune di Riccione Sandra Villa.

Il progetto dal titolo “L’Italia che non ha paura” nasce da un verso della canzone di Francesco De Gregori “Viva l’Italia”. 

 

Bruscia: “Poster come segni luminosi di memoria”

Il progetto artistico è stato fortemente voluto dalla sindaca Daniela Angelini e dalla vicesindaca Sandra Villa, realizzato da Inserirefloppino e Andrea Mantani da una mia idea e con la mia direzione”, osserva Simone Bruscia, coordinatore dei settori Cultura, Sport e Turismo del Comune di Riccione. “La sindaca mi ha stimolato tempo fa chiedendomi di pensare a una mostra fotografica da farsi a Riccione Paese in occasione del 25 aprile. Da lì è nata l’idea di proporre a due straordinari artisti come Inserirefloppino e Andrea Mantani di realizzare un progetto di arte pubblica, un percorso urbano di installazioni di poster art usando fotografie del tempo della Liberazione operando con la tecnica paste-up per esporle sui muri e le pareti della città. Fotografia etimologicamente è scrittura di luce, ho pensato ai poster come segni luminosi della memoria, piccoli squarci che illuminano valori e temi del 25 aprile. È sempre bene tenere a mente che il 25 aprile è la festa degli italiani, di tutti gli italiani. In quel giorno al popolo italiano è stata restituita la libertà. ‘L’Italia che non ha paura’ è il coraggio di vivere la libertà senza sopruso. 

Riccione diventa così un album fotografico collettivo, un tracciato topografico di frammenti di storia e immagini di memoria condivisa che avvolge la nostra vita quotidiana, le strade, i luoghi della comunità, con i volti, i ritratti, le scene della Liberazione. Istantanee amatoriali, persone anonime, senza nome, ci accompagnano con il loro sguardo, sbucano da un tempo che sembra perduto come strappati al silenzio per prenderci per mano e aprirsi al domani in un infinito adesso”.

 

Gli autori del progetto: “Trasmettere fatiche e perdite, ma anche gioie”

Abbiamo focalizzato la nostra ricerca sulle immagini che rappresentano le azioni, i gesti e i volti dell’Italia nel tempo della Liberazione – dicono Andrea Mantani e Inserirefloppino -. Il nostro intento è stato quello di trasmettere tutte le fatiche e le perdite, ma anche le gioie, nei sorrisi e negli sguardi di un popolo che arrivato al traguardo di una guerra è pronto a ripartire”.

Andrea Mantani è un illustratore e artista, e vive a Riccione. Riporta il suo immaginario legato al sogno e all’escapismo con temi di colori vividi e un segno materico. Interessato a tutte le forme del disegno, è sempre curioso di cimentarsi in nuovi progetti: dalla carta stampata ai live painting, dai murales alle copertine di dischi. Quando non disegna, ascolta musica e persone, legge, cucina per gli amici e collabora con Riccione Teatro.

Inserirefloppino è un artista e musicista, e vive a Saludecio. Il suo percorso artistico esplora le connessioni tra geometria e forme libere, tra colore e monocromo, passando dall’estetica della città a quella della natura selvaggia, tutto filtrato da visione di miti antichi. La sua produzione artistica è fatta di collage, graffiti astratti e musica. È un collaboratore assiduo di Riccione Teatro.

L’Italia che non ha paura è un progetto di arte pubblica a cura di Andrea Mantani e Inserirefloppino promosso dal Comune di Riccione in modalità intersettoriale da assessorato Turismo Sport Cultura Eventi Biblioteca Museo e assessorato Ambiente in collaborazione con Polizia locale Corpo Intercomunale di Riccione e Geat.