Home___primopianoBellaria, la scuola del futuro: la nuova primaria di via Bellini e il nuovo volto della Ferrarin

In un biennio saranno investiti quasi 10 milioni in edilizia scolastica


Bellaria, la scuola del futuro: la nuova primaria di via Bellini e il nuovo volto della Ferrarin


28 Aprile 2023 / Redazione

“Raccogliamo i frutti di mesi di lavoro intenso, a livello politico amministrativo e a livello di uffici comunali: che permetterà alla nostra Giunta di dedicare l’ultima fetta del proprio mandato a un tema chiave quale è l’edilizia scolastica. Componente chiave di quella che amiamo definire ‘la città dei servizi’. Tutto questo, cogliendo le opportunità rappresentate dal PNRR, ma anche impiegando risorse proprie del nostro Ente, per un totale di investimenti su plessi e strutture scolastiche che nel prossimo biennio sfiorerà i 10 milioni di euro”, così il Sindaco di Bellaria Filippo Giorgetti all’indomani dell’incontro pubblico che ha visto illustrare alla città le principali opere al via in tema di edilizia scolastica. Su tutte, la realizzazione della nuova scuola primaria in via Bellini e la messa in sicurezza con miglioramento sismico e ampliamento della primaria Ferrarin.

“Sin dal nostro insediamento, l’attenzione verso le strutture scolastiche è stata prioritaria”, ricorda il primo cittadino, menzionando “i tanti interventi approntati nelle nostre scuole sul fronte impiantistico, nell’ottenimento dei vari certificati antincendio, ma anche nell’efficientamento energetico, in opere di relamping e nella rimozione definitiva di ogni traccia di amianto. Senza dimenticare un’implementazione storica e attesa da tempo, rappresentata dall’Istituzione della sede dell’Alberghiero Malatesta al Palacongressi. Poi, con il PNRR i potenziali scenari di sviluppo in termini di edilizia scolastica sono cambiati ulteriormente ed abbiamo voluto con forza raccoglierne la sfida.”

E’ il caso soprattutto della nuova scuola che sarà costruita in luogo dell’ex centro tennis di Bellaria, ormai dimesso da anni: per un progetto che è stato in grado di aggiudicarsi un finanziamento da 4,3 milioni di euro. La nuova scuola primaria (uno dei 23 progetti selezionati a livello regionale nel contesto del concorso Futura – La scuola per l’Italia di domani) sarà ultimata nel 2026 e prenderà di fatto il posto delle attuali Pascoli e Carducci. “Un’opera chiave nel percorso di miglioramento della connessione tra comunità e nella creazione di quella che sarà una vera e propria cittadella della scuola, dello sport e della formazione. In cui dialogheranno e saranno connesse, anche a livello urbano e di piste ciclabili, questa nuova scuola, la secondaria di primo grado Panzini – che può contare su 550.000 euro già stanziati per il miglioramento della palestra, più altri 100 mila per nuovi infissi – e le vicine strutture sportive di via Rossini: che ai due campi da calcio e al palatenda per il basket, vedrà presto aggiungere campi da tennis e da paddle. Tutti poli di interesse didattico e sportivo concentrati in poche centinaia di metri e raggiungibili l’un l’altro, a piedi, in meno di dieci minuti.”

Se la nuova primaria di via Bellini sarà baricentro della cittadella dello sport di Bellaria, analogo ruolo avrà a Igea Marina la primaria Ferrarin; per altro, l’ultimo plesso scolastico edificato in città nell’ormai lontano 1976. Per la quale sarà avviato i prossimi mesi e ultimato nel giro di due anni, il secondo ambizioso intervento presentato ieri, con una rigenerazione strutturale a 360 gradi altrettanto moderna, sostenibile e innovativa. Quasi 3 milioni di euro il valore dell’intervento, che porterà un miglioramento della struttura esistente e la creazione di nuove aule e laboratori, nonchè una nuova palestra.

“La vision che prenderà corpo entro il 2026, con questi due grandi poli didattici più due importanti strutture di supporto costantemente oggetto di migliorie quali sono la Manzi e la Tre Ponti, è coerente con le prospettive demografiche dei prossimi anni e ci consentirà”, conclude il primo cittadino, “di migliorare notevolmente la qualità degli spazi a disposizione dei nostri ragazzi e di tutti coloro che sono impegnati nel comparto scuola.”