HomePoliticaGuaitoli (PD): a Corpolò disagi enormi per la mancanza di un medico di base

Oltre 10 chilometri per trovare un medico


Guaitoli (PD): a Corpolò disagi enormi per la mancanza di un medico di base


25 Maggio 2023 / Redazione

Manuela Guaitoli, consigliera del comune di Rimini e provinciale del PD  interviene sulla mancanza di un medico di base nella frazione di Corpolò.
“Ormai da sei mesi la frazione di Corpolò vive un disagio estremamente impattante sulla qualità della vita dei cittadini che vi risiedono: la mancanza di un medico di base operante in loco.
Questa situazione è venuta a crearsi per lo spostamento in un ambulatorio più centrale del dottore che, fino alla fine del 2022, ha messo a disposizione degli abitanti corpolesi le sue competenze e professionalità. Pazienti che ora, se vogliono esser visitati dallo stesso medico, devono percorrere oltre dieci chilometri di strada. Tale circostanza crea da mesi disagi ai pazienti, soprattutto quelli più fragili come anziani o portatori di handicap. Senza dimenticare le persone prive di auto o moto che, magari febbricitanti e non in salute, si trovano a dover aspettare il passaggio mezzi pubblici rischiando così il ricorso al medico diventi beffardamente un peggioramento delle condizioni di salute.
In linea generale quando si parla di frazioni e periferie spesso i temi emergenti riguardano principalmente la necessità di opere pubbliche ed accorgimenti inerenti alla viabilità. Su questo versante, in particolar moda Corpolò, l’attuale amministrazione ha profuso un impegno enorme stanziando denari per opere da tempo attese. È un peccato che un territorio finalmente al centro dell’azione amministrativa, ora debba fronteggiare un disservizio così serio ed emarginante. Nella consapevolezza che questa evidenziata non rientra prettamente tra le materie dell’Assessore di riferimento, già dalla prossima seduta del Consiglio Comunale interrogherò la Giunta affinché attivi ogni azione disponibile al fine di consentire ai cittadini della frazione di poter disporre nuovamente del servizio del medico di base in loco. “