19 gennaio 1940 – Gli studenti riminesi dànno spettacolo, grande successo
18 Gennaio 2021 / ALMANACCO QUOTIDIANO
Il 19 e 20 gennaio 1940 al cinema-teatro Savoia di Rimini (dopo la guerra sarà ribattezzato Supercinema) va in scena la “radio-rivista” “Hanno rapito Giulio Cesare”. È un grande successo, soprattutto considerando che si tratta di un spettacolo allestito da giovanissimi dilettanti.
Il soggetto è stato infatti scritto da uno studente diciannovenne, Ugo Gobbi; gli sceneggiatori sono Luigi Benzi, 20 anni, e Glauco Cosmi, 19 anni. Il tutto è organizzato da Nevio Matteini, 25 anni.
Ugo Gobbi diverrà poi il decano dei pediatri riminesi e “L’Ospedalino dei bambini” la sua creatura prediletta. Morirà a 91 anni nel 2012.
Luigi “Titta” Benzi (nella foto), immortalato dal suo amico Federico Fellini in Amarcord, sarà notissimo avvocato. Si spegnerà a 94 anni nel 2014.
Glauco Cosmi, tipografo, giornalista e musicologo, insieme a Renato de Donato e Sergio Zavoli nell’immediato dopo guerra sarà il creatore della Publiphono. Promotore della Sagra Musicale Malatestiana, sarà sempre lui ad inaugurare la prima emittente radiofonica privata di Rimini, Radio Rimini. Morirà nel 1992 a 71 anni.
Nevio Matteini, insegnante al liceo “Serpieri” e pubblicista, sarà un appassionato storico e ricercatore locale. Verrà a mancare a 77 anni, anche lui nel 1992.