5 dicembre 1895 – Nasce il Comune di Cattolica
5 Dicembre 2024 / ALMANACCO QUOTIDIANO
Il Regio decreto n. 728. del 5 dicembre 1895 istituisce il nuovo Comune di Cattolica, distaccandone il territorio da quello di San Giovanni in Marignano.
Si realizza così l’antica aspirazione dei cattolichini, dopo una lotta durata per tutto l’Ottocento.
Cattolica è uno dei pochi centri del Riminese di cui si conosce l’esatta data di fondazione, essendo relativamente recente: è infatti “solo” il 16 agosto 1271 che gli abitanti dei castelli del promontorio di San Bartolo (Gabicce, Granarola, Casteldimezzo, Fiorenzuola di Focara) firmano un patto per costruire un nuovo castrum, sottoponendolo al Comune di Rimini. Fra le clausole dell’atto, anche certe limitazioni che nei secoli diventeranno assai scomode. A cominciare dall’impegno a non costruire mai una “palata”, cioè un molo per i porti naturali alle foci del Tavollo e del Conca, proprio per non far nascere uno scalo sicuro per le imbarcazioni che potesse far concorrenza a Rimini. Divieto che permarrà per la bellezza di sei secoli, appunto fino a quasi tutto l’Ottocento.
Una prima parziale autonomia era stata attribuita a Cattolica fra il 1818 e il 1859, riconosciuto come “Comune appodiato” a San Giovanni e con un proprio Sindaco. Ma ciò non valse a spegnere il malcontento dei cattolichini, esacerbati soprattutto dalle questioni fiscali.
Dopo il Regio decreto del 1895, come si legge nel sito della Rete Civica di Cattolica, «il primo sindaco “per acclamazione” fu Robusto Mori (febbraio 1896), allievo del prof. Bufalini docente dell’ateneo bolognese, rimasto in carica per pochi mesi. Diede le dimissioni per dissidi con la giunta relativamente alla Torre Saladini (ora Rocca Verni, di fronte alla vecchia Chiesa di S. Apollinare); successivamente Angelo Verni (1896), ricordato per aver bonificato i terreni sabbiosi in Misano derivando l’acqua melmosa del Fiume Conca durante le piene; in seguito il Sindaco Balducci Attilio (1902) per arrivare al socialista Cino Mancini (1907), primo sindaco eletto».
«Dopo la morte di Mancini avvenuta prematuramente (1912) i cattolichini, rimasti scossi dalla perdita del loro sindaco, non eleggono nessun successore per un anno intero fino poi convincere il padre del sindaco morto, Prof. Luigi Mancini. Si susseguirono altri sindaci eletti fino all’avvento del fascismo (che soppresse i consigli comunali) dopo di che l’Amministrazione venne retta da vari Podestà, nominati dal Prefetto, fino alla Liberazione avvenuta il 2 settembre 1944. Dopo tale data, il Comando Militare Alleato (VIII Armata Britannica) nominò i seguenti Sindaci: Anno 1944:- Giuseppe Ricci (dal 7 settembre) – Gino Morbiducci (dal 22 settembre) Anno 1945: Angelo Salmaso – Andrea Francolini. Il 6 ottobre 1946, si tennero le prime libere elezioni. Il primo sindaco eletto fu Giuseppe Ricci».
Dopo Ricci sono stati fino a oggi Sindaci di Cattolica:
- 1951 – Guerrino Renzi
- 1956 – Primo Bartoli
- 1960 – Ottavio Lazzari
- 1965 – Mario Castelvetro
- 1970 – Sergio Grossi
- 1985 – Franco Mazzocchi
- 1990 – Gian Franco Micucci
- 2004 – Pietro Pazzaglini
- 2009 – Marco Tamanti (2009/2010), (/2011) e l’attuale sindaco, in carica dal ,
- 2010 – il commissario prefettizio Nazzareno De Franco
- 2011 – Piero Cecchini
- 2016 – Mariano Gennari
- 2021 – Franca Foronchi