HomePoliticaCoriano Futura: “Sull’antenna Wind Ugolini e Spinelli ammutoliti”

"Ricorso al Consiglio di Stato? Tanto a pagare per le loro decisioni sciagurate sono sempre i cittadini"


Coriano Futura: “Sull’antenna Wind Ugolini e Spinelli ammutoliti”


9 Giugno 2023 / Redazione

Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Nonostante la batosta arrivata con la recente sentenza del Tar – sostiene in una nota Coriano Futura – che ha respinto il ricorso del Comune, l’amministrazione comunale targata Ugolini-Spinelli persevera nel non voler riconoscere l’errore commesso con il posizionamento dell’antenna Wind Tre dietro al cimitero”.

“Inspiegabile – prosegue la lista d’opposizione –  è il silenzio imbarazzante nel quale da qualche settimana a questa parte la Giunta sembra essersi trincerata per non dover rendere conto di decisioni sciagurate che rischiano di costare alla collettività oltre 100mila euro. Non una sola dichiarazione– prosegue il comunicato di Coriano Futura – è stata partorita dall’ufficio stampa del Comune di Coriano, generalmente molto prolifico quando si tratta di annunciare in pompa magna l’ennesimo taglio del nastro. Eppure la questione dell’antenna resta una ferita aperta che richiede risposte chiare, immediate e trasparenti. Se in via ufficiale nessuna posizione è stata espressa dal tandem Ugolini-Spinelli, sottotraccia si lavora per instillare nella popolazione corianese una finta-narrazione, secondo cui le notizie riguardanti il ricorso respinto dal Tar altro non sarebbero che manovre politiche studiate a tavolino dall’opposizione. Sindaco e vice sindaca – continua Coriano Futura – dovrebbe invece avere il buongusto e l’onestà di identificare la vicenda legata all’antenna per quello che realmente è: il risultato di una cattiva amministrazione, rimasta indifferente di fronte ai continui e ripetuti appelli arrivati nel corso del tempo da parte di comitati e residenti, uno scempio vero e proprio i cui costi ricadranno interamente sulle spalle dei contribuenti corianesi. Trovandosi ora in un vicolo cieco, l’amministrazione comunale sembra intenzionata a portare avanti la sua affannosa arrampicata sugli specchi. In paese già si vocifera di un possibile ricorso al Consiglio di Stato”.

“Bene – afferma Coriano Futura – continuiamo pure così: dopo aver dilapidato fior di quattrini in spese legali e avvocati, andiamo pure avanti con questa crociata per difendere scelte amministrative scriteriate. Tanto, alla fine, a pagare sono sempre i cittadini. Il rischio, insomma, è quello di approdare all’ennesima, dispendiosa battaglia legale, bruciando ancora una volta risorse economiche della collettività che potrebbero essere utilizzate per diverse finalità ben più costruttive. Se la coda di paglia non permette al sindaco Ugolini di uscire allo scoperto per giustificare il proprio operato, cosa che un amministratore diligente e coscienzioso sarebbe invece tenuto a fare, noi di Coriano Futura riteniamo invece doverosa e necessaria un’operazione di massima trasparenza su questa delicata partita dell’antenna. Per questo motivo, dopo aver chiesto le dimissioni del primo cittadino, presenteremo un’interrogazione consigliare allo scopo di ottenere gli opportuni chiarimenti su una serie di punti. Anzitutto, vogliamo sapere quale sia stata l’effettiva entità delle spese legali sostenute in questi anni dall’amministrazione comunale per tutto ciò che attiene la questione antenna. Inoltre, chiederemo aggiornamento sullo stato di attuazione del regolamento comunale in materia di impianti di radiotelefonia.

“Uno strumento indispensabile e prezioso, che a Coriano è sempre rimasto lettera morta e in presenza del quale – molto probabilmente – non si sarebbe mai arrivati all’odierno empasse. In ultimo – conclude la nota di Coriano Futura – ma non per importanza, chiederemo quali sono le motivazioni che spingono questa amministrazione a perseguire nel presentare ricorso al Consiglio di Stato”, è la conclusione.