Home___primopianoAlluvione, Bonaccini a Meloni: “Commissario? Nomini chi vuole ma in fretta”

"Altro che nove anni, entro l’autunno dobbiamo ripristinare argini e strade"


Alluvione, Bonaccini a Meloni: “Commissario? Nomini chi vuole ma in fretta”


14 Giugno 2023 / Redazione

«Grazie per quello che avete fatto, grazie per la generosità e l’umanità delle cooperative: sono un patrimonio straordinario nel momento in cui dobbiamo rialzarci, proprio come 11 anni fa con il terremoto. La Romagna è un patrimonio di tutta l’Italia». Così il presidente della Regione Stefano Bonaccini, intervenuto questa mattina a Bagnacavallo all’evento “Il dolore e la forza della cooperazione” organizzato da Legacoop per aprire il dibattito sulla ricostruzione e rendere omaggio a coloro che più si sono impegnati per reagire alla catastrofe.

Bonaccini ha ricordato che nell’arco di 15 giorni la Romagna ha subito due alluvioni, con una violenza tale che occorre tornare indietro di circa 200 anni per trovarne traccia. In pochi giorni è caduto il quantitativo di quasi un anno di pioggia, una quantità d’acqua che non poteva essere contenuta da fiumi e corsi d’acqua. Un evento che vede circa mille frane attive e un milliardo di euro per le strade comunali e provinciali.

«Altro che nove anni, c’è una ricostruzione di lungo periodo, ma ora contano le risposte veloci a cittadini e imprese. Entro l’autunno dobbiamo ripristinare argini e strade. Meloni nomini chi vuole, ma faccia in fretta, stiamo perdendo tempo inutilmente. Dopo pochi giorni il terremoto c’era la nomina del commissario, perché per l’alluvione non si è fatto ancora nulla?».