HomeEventiSan Giovanni in Marignano: da mercoledì “La Notte delle Streghe”

Riti, tradizioni e racconti del Solstizio d’estate che si tramandano e sono ancora particolarmente sentiti


San Giovanni in Marignano: da mercoledì “La Notte delle Streghe”


15 Giugno 2023 / Redazione

Il folclore popolare si mantiene ancora oggi particolarmente vivo a San Giovanni in Marignano: basti pensare che gli eventi principali si svolgono in corrispondenza della “ruota dell’anno”: La Notte delle Streghe e Antica Fiera di Santa Lucia cadono infatti rispettivamente nelle date del Solstizio d’estate e d’inverno, mentre Capodanno del Vino e Fogheraccia di San Giuseppe in occasione degli Equinozi. Il mondo contadino, il folclore popolare sono ancora particolarmente vitali. Riti, tradizioni e racconti si tramandano e sono ancora particolarmente sentiti.

 

“La Notte delle Streghe” è il principale evento marignanese

Per iniziativa di alcuni marignanesi, negli anni Ottanta, si è infatti deciso di far confluire i festeggiamenti tradizionali legati al Santo patrono (San Giovanni Battista, 24 giugno), con la ritualità folclorica popolare del solstizio d’estate (che cade il 21 giugno) in un periodo ricchissimo di elementi rituali e tradizionali: l’estate che ritorna, il bel tempo che rende ricco il raccolto, ma anche il valore degli elementi naturali nella vita dell’uomo. Non stupisce dunque che la celebrazione de “La Notte delle Streghe” dialoghi con gli elementi naturali: l’acqua, capace di dare potere a ciò che toccava grazie alla mano del Santo, il fuoco che purifica e restituisce vita, propizia salute e benessere, l’aria che si fa più calda e annuncia la bella stagione, la terra che in questo periodo dell’anno offre i suoi frutti più belli e manifesta il lavoro del contadino. I proverbi popolari raccontano che nella Notte di San Giovanni “tutto può accadere e a tutto si può rimediare”: infatti il folclore associa a questo periodo dell’anno riti e superstizioni per propiziare la salute, il benessere, i fidanzamenti, ma anche il malocchio!

Leggenda vuole inoltre che Artemisia, la strega buona della Valconca, avesse abitato a San Giovanni in Marignano. Artemisia era una guaritrice famosa per riconoscere e sciogliere il malocchio attraverso il “rito dell’olio”, ritualità tradizionale praticata tra Romagna e Montefeltro. “Esperta interprete dei tarocchi” si narra che “nelle notti d’estate molti ricorrevano ai suoi poteri per propiziarsi l’amore, la salute e il benessere”. Il pittore marignanese Mario Magnanelli ci ha trasmesso un meraviglioso ritratto di Artemisia e ne ha recuperato la memoria.

Parlare delle streghe è parlare di cultura e tradizione contadina: la strega è donna e il femminile è da sempre per San Giovanni un elemento catalizzatore. Le streghe sono le donne erboriste che curavano con le erbe e con rimedi “magici”. I tratti magio-simbolici e quelli esperienziali dell’erboristeria tradizionale si intessono così in maniera inestricabile con valori che diventano simbolici.

Le streghe affascinano e spaventano, sono temute, ma amate, in un’ambivalenza continua che è l’anima stessa della “notte”. Per questo da una parte il desiderio è scovare le streghe, riconoscerle e trovarle e, dall’altro, tenerle lontane con rimedi popolari.

Erbe e fiori sono sempre state utilizzati nella storia dell’umanità per le pratiche della medicina. Manipolando piante e altri ingredienti naturali come le pietre e i minerali, si credeva di influire e modificare l’ordine naturale delle cose.

 

Per il secondo anno progetto grafico e piano di comunicazione sono seguiti da Studio Grafite e da Nicolò Rigobello, Elisa Parma, Davide Bertozzi e Fabio Borra, che anche per il 2023 propongono un ambizioso lavoro di comunicazione che si estende sia sui canali digitali (con foto, video e altri contenuti sui social) che su quelli tradizionali (poster pubblicitari, contest e altro materiale stampa), nonché il racconto del backstage e degli spazi della manifestazione con tutte le opportunità e proposte offerte durante l’evento.

 

Il tema dell’anno

L’edizione 2023 sarà interamente dedicata al firmamento, ai corpi e alle meccaniche celesti. In occasione del bicentenario dalla nascita di Padre Alessandro Serpieri, educatore, filosofo, scienziato ed astronomo, nato a San Giovanni in Marignano il 31 ottobre 1823, l’Amministrazione, in quanto parte del Comitato Nazionale per le Celebrazioni, intende intitolare alcuni dei suoi principali eventi alla memoria del grande studioso.

Si é deciso dunque di dedicare “La Notte delle Streghe” alla scienza astronomica, ai pianeti e alle stelle. L’origine della parola desiderio è tra le più affascinati dell’etimologia italiana (dal latino de – sidera, ovvero “senza le stelle”). Desiderare significa, quindi, “avvertire la mancanza delle stelle”, dei buoni presagi, dei buoni auspici e per estensione é il sentimento della mancanza di qualcosa di necessario alla nostra vita fisica o spirituale.

Fin dalle origini l’essere umano ha cercato risposte nel cielo, nel regolarissimo percorso delle stelle fisse, nell’influsso dei pianeti, considerati responsabili della mutevolezza della sorte. Da sempre l’uomo indaga la volta celeste per comprendere meglio il funzionamento del mondo, le sue particolarità e gli strani fenomeni. Si può per questo immaginare che l’astronomia sia stata tra le più antiche delle scienze.

Da sempre la notte é anche il momento delle streghe, che agiscono avvolte e coccolate dall’oscurità, preparano i loro intrugli medicamentosi e predicono il futuro, in grado di comprendere cambiamenti e accadimenti inspiegabili e magari di influenzare con gli astri il corso degli eventi.

Quest’anno l’evento cercherà dunque di raccontare le streghe in una nuova veste: il loro legame con il cielo ed il tentativo di dare ordine e spiegare il mondo ed i fenomeni naturali…

 

Alcuni indizi sulla grafica

[Le tre streghe] Per la prima volta nel manifesto dell’evento compaiono tre streghe, non più una sola come in passato. Sono proprio loro a presentare il tema dell’evento (stelle, astri e costellazioni) e a crearne la coreografia: una strega appiccica un astro in cielo, un’altra disegna una costellazione, la terza sparge luci e magia sulla città di San Giovanni in Marignano.

 

La persona misteriosa 

In basso a sinistra si nota una persona di spalle, armata di cannocchiale astronomico: si tratta di Alessandro Serpieri, il noto astronomo marignanese. Questa edizione combacia, non a caso, con il bicentenario della nascita dello scienziato, e con orgoglio gli rendiamo tributo. La presenza di Serpieri crea inoltre un dualismo di significati: sta a noi scegliere se credere alla scienza o se affidarci invece al fato e alla magia. Quindi: astronomia o astrologia? A voi la scelta.

 

La torre e il borgo

Ben visibili, nel manifesto, la torre e la piazza del borgo di San Giovanni; entrambi gli elementi sono illuminati a festa e ricoperti della “polvere di stelle” portata dalle streghe. L’evento sarà proprio così: luce, colori, meraviglia in ogni angolo del centro storio.

 

Orologio zodiacale

Le streghe si lasciano trasportare dalle nuvole e dal vento, dietro di loro appare un orologio astrologico, nel quale si intravedono alcuni simboli zodiacali. Questa scelta comunica che le streghe portano con sé non solo le stelle, ma anche tutti i significati e i miti astrologici: fato, fortuna, amore, bellezza. Significati che, ovviamente, collidono con l’approccio scientifico di Alessandro Serpieri.

 

Il cielo stellato a metà

Sono le streghe a disegnare il firmamento, a portare la luce e la magia. Il cielo stellato a metà ne è la prova: le stelle sono presenti solo nel lato destro, dove sono presenti le streghe; a sinistra, invece, il cielo rimane privo di astri perché lì, la magia, deve ancora arrivare.

Molto importante per “la Notte” è riuscire ad offrire informazioni e supporto all’innumerevole pubblico presente: per questo si è scelto di raddoppiare le postazioni informative grazie all’importante contributo dell’Associazionismo e del commercio. Piazza Silvagni (Lunarium), Locus Locorum e Regno di Fuori saranno i punti informativi principali, ma tutte le realtà si sono rese disponibili per offrire informazioni e supporto ai turisti. Si cercherà, grazie ad una comunicazione smart e innovativa, di rendere più agevole la consultazione digitale di programma e curiosità dell’evento. Il materiale principale è stato inserito in un link che sarà reso disponibile anche tramite qr code e disseminato per la festa così che tutti possano consultarlo comodamente sullo smartphone.

 

Social

Oltre al sito internet https://www.nottedellestreghe.net/, grande impulso è stato dato ai canali social, in particolare Fb e IG:

https://www.facebook.com/lanottedellestreghesgm

https://www.instagram.com/nottestreghesgm/

La manifestazione ha anche un canale youtube all’interno del quale è possibile trovare video celebrativi dell’evento (relativi alle passate edizioni): https://www.youtube.com/c/LaNottedelleStregheSgm

 

Scenografie

Ogni anno, sulla base del tema, il paese viene allestito in maniera tematica e trasformato in un borgo stregato. La scenografa Giada Morri, con la collaborazione del personale comunale, riadatta le scenografie esistenti e realizza nuovi elementi con l’obiettivo di creare magia in ogni vicolo: scope bianche, mascheroni in resina, volti, cornici e carrozzoni sono gli elementi identitari che accompagnano questa manifestazione fin dalle prime edizioni. Quest’anno le stelle ed i pianeti caratterizzeranno la scenografia e l’allestimento dell’evento.

 

Gli artisti, le streghe e i rituali 

Anche nell’edizione 2023 la direzione artistica de L’Ufficio Incredibile, porterà nelle piazze di San Giovanni in Marignano gli spettacoli più coinvolgenti e mozzafiato.

Molte novità come l’impressionante Cho Kairin ultimo di una lunga dinastia famigliare di acclamati acrobati cinesi che porterà uno spettacolo ispirato alle tradizioni del suo paese, i nordici Kate & Pasi che ci accompagneranno nei delicati equilibri delle dinamiche di coppia. Jyoti Supernaturel, francese diventato virale sui social invece ci catturerà con numeri di illusionismo e sfere di cristallo. La francese Barbara Probst, maldestra presentatrice, ci farà ridere con le sue acrobazie in vasca da bagno e Rolando Rondinelli dalla Spagna arriverà per coinvolgere tutto il pubblico in un canto liberatorio. Tutto ciò che andrà in scena ha una profonda relazione con gli astri: tradizioni, relazioni di coppia, acqua, canti e ovviamente i tamburi degli adorati Quetzalcoatl.

Strutture aeree per danzare più vicine al cielo (Duo Ludilò), monocicli altissimi per raggiungere la Luna (Poppi Mari e Payaso Loco) e bottiglie di vino che hanno bisogno del consenso della Luna (Compagnia Pigreco), il grande ritorno di Mr Dyvinetz (Cile) che gira come un satellite nella sua ruota Cyr e gli incredibili spettacoli di mentalismo e magia comica di Francesco Busani e Flash Gonzalez e infine la performance itinerante di Gambeinspalla Teatro.

Che ogni spettacolo sia un desiderio e ogni applauso un buon auspicio.

Che i sogni salgano verso il cielo come le scintille del rogo finale.

Cho Kairin (Cina) > 23/24/25 giugno

Kate & Pasi ( Finlandia) > 24/25 giugno

Jyoti Supernaturel (Francia) > 21/22 giugno

Barbara Probst (Francia) > 22/23 giugno

Rolando Rondinelli (Argentina) > 23/24 giugno

Mr Dyvinetz (Cile) > 21/22 giugno

Quetzalcoatl (Messico) > 21/23/25 giugno

Poppi Mari (Italia) > 21/22 giugno

Payaso Loco (Cile) > 21/22 giugno

Francesco Busani (Italia) > 21/22 giugno

Gambeinspalla Teatro (Italia/Repubblica Ceca) > 23 giugno

Pigreco Company (Germania/Italia) > 23/24 giugno

Duo Ludilo’ (Italia) > 24/25 giugno

Flash Gonzalez (Cile) > 24/25 giugno

Teatro Cinquequattrini proporrà L’Alveo dei Pianeti Riflessi, una performance rituale presso l’Alveo Ventena accessibile per l’occasione a un pubblico ridotto per scoprire riti e tradizioni della notte di San Giovanni in forma itinerante. Teatro Europeo Plautino presenterà in anteprima le prove aperte dello spettacolo presso il Teatro A. Massari, che resterà dunque aperto e visitabile per tutte le serate dell’evento.  Torna con un grande carico di sorprese l’area Bimbi del RegnodiFuori, in via Roma, nel giardino della Biblioteca comunale, all’ingresso della manifestazione. Letture, laboratori, arte e musica accompagneranno e faranno divertire i più piccoli. Il Locus Locorum di Pro Loco in via Fosso del Pallone sarà occasione per conoscere più da vicino streghe, artigiani, rituali ed animali magici per seguire “la via delle stelle tra rituali e presagi”, mentre la Piazza sarà il Lunarium per conoscere fasi lunari e magiche atmosfere con Bimbi per Natura.

 

La Notte delle Streghe per l’Emilia Romagna

Non mancherà una speciale dedica alla nostra Romagna: molte realtà hanno pensato di attivare raccolte fondi o altre iniziative a sostegno delle realtà più colpite dall’alluvione che verranno comunicate durante lo svolgimento dell’evento.

 

Lancio dell’evento

Il lancio ufficiale dell’evento sarà mercoledì 21 giugno alle ore 20.30 in Piazza Silvagni alla presenza dell’Amministrazione comunale e delle realtà partecipanti all’evento. A seguire presso il parchetto del Teatro A. Massari in via Largo Fosso del Pallone, nella zona Locus Locorum di Aps Pro Loco verrà presentata la strega del trentennale, alta 2.70 e realizzata in corten da Luca Fronzoni con la collaborazione dei ragazzi di Alternoteca. A seguire verrà presentato il gadget speciale dell’edizione 2023, il mazzo di tarocchi artistici realizzato da un’idea di Niccolò Tonelli che ha coordinato 22 artisti locali nella creazione di opere originali ispirate ai 22 arcani maggiori. Le opere originali saranno in mostra presso il Teatro A. Massari in collaborazione con Teatro Europeo Plautino. Infine la tarologa Laura Bassi illustrerà i significati degli arcani maggiori.

 

Parata e rogo della strega 

Domenica 25 giugno dalle ore 23.15 (itinerante per il paese e poi in Alveo visibile dall’alto)

Tutte le realtà che hanno colorato le magiche notti si danno appuntamento per una magica parata che culminerà nell’Alveo Ventena per la conclusione dell’evento con il Rogo.

Saranno presenti i giovani trampolieri di InEquilibrio, le streghe di Lunarium, RegnodiFuori, Locus Locorum, e quelle dell’Alveo dei Pianeti che attenderanno l’arrivo di tutte le realtà.

Alla mezzanotte del 25 giugno in Alveo Ventena arriva l’evento conclusivo a cura della compagnia messicana Quetzalcoatl: un fuoco rituale dal quale la figura femminile emerge, rinata e più forte. Un augurio di benessere, prosperità e gioia da artisti, volontari e marignanesi.

La Notte delle Streghe rappresenta il principale biglietto da visita di San Giovanni in Marignano ed il principale investimento in promozione territoriale, in grado di unire l’intera comunità verso una festa che non è di alcuni, ma di tutti.

Una manifestazione con dei numeri impressionanti: circa 20 compagnie di artisti italiani ed internazionali per oltre 70 repliche, 100 animazioni, 50 artigiani, oltre 20 associazioni coinvolte e tantissime collaborazioni, oltre 300 volontari impegnati per 31.000 mq di superficie espositiva e circa 100 operatori commerciali tra sede mobile e fissa (circa 70 espositori ed oltre 30 attività economiche).

“La Notte delle Streghe” è un evento davvero comunitario e artigianale, alla cui realizzazione partecipa il paese tutto nella realizzazione di allestimenti, vetrine e nell’ideazione di scenografie ed animazioni, che si fa internazionale grazie alla grande e variegata partecipazione sia di artisti che visitatori di provenienze differenti.

Anche quest’anno si è scelto di confermare l’ingresso libero: si tratta infatti di uno dei pochi eventi gratuiti della zona, una scelta ben precisa per renderlo veramente per tutti e per permettere alle famiglie, ma anche ai turisti di fruirlo al meglio.

 

Sociale

L’Associazionismo ed il volontariato sono particolarmente impegnati nell’evento, partecipando con stands, animazioni e attività di autofinanziamento, ma anche vestendosi a tema, curando alcuni allestimenti ed impegnandosi dunque per valorizzare e promuovere un’immagine identitaria, approfondendo storia, tradizioni e peculiarità. La grande partecipazione di volontari e di marignanesi contribuisce a fare percepire l’evento comunitario ed artigianale.

Da alcune settimane, inoltre, anche grazie al progetto Volontar.IO, diversi giovani, marignanesi e non, si danno appuntamento per preparare scenografie, creare cartelli, disegni ed immagini, contribuendo alla buona riuscita dell’evento ed appassionandosi a ciò che accade nel loro paese.

 

Stands

4 gli stands gastronomici a cura delle Associazioni marignanesi: Aps Pro Loco con la Taverna della Luna Piena propone carne alla griglia ed arrosticini, Nuova Polisportiva A. Consolini propone vari tipi di piade, La Strega degli Abissi di Accademia Marignanese offre varie specialità di pesce e l’Antro del Diavolo propone trippa, primi e porchetta. Accanto a questi ristoranti, bar e attività commerciali sono pronte a deliziare i visitatori con prodotti tipici romagnoli e menu a base di erbe di San Giovanni.

 

Notti “Green”

Ogni anno in occasione dell’evento viene promosso l’impegno per l’ambiente nell’ottica di un’impronta sempre più “green”: tutte le realtà dell’evento sono infatti invitate, ai sensi della deliberazione di CC 31/2018, “Campagna di sensibilizzazione per la riduzione/eliminazione dei prodotti di plastica usa e getta” ad adottare comportamenti sempre più sostenibili e a limitare il più possibile l’uso della plastica con l’obiettivo di arrivare progressivamente ad una manifestazione “plastic free”.

Allo stesso modo, incentivando l’utilizzo di web e social si cerca di limitare anche il dispendio di carta. Molte le scenografie realizzate con materiali di recupero: ogni cosa od oggetto può avere nuova vita e “stregarsi”, promuovendo in questo modo un’impronta sempre più “verde” e valorizzando un’economia circolare.

 

Commercio

La Notte delle Streghe coinvolge tutta San Giovanni in Marignano: moltissimi cittadini si vestono o sono impegnati in attività di volontariato negli stand e nelle aree animazione dell’evento. Anche per il commercio le notti stregate sono magiche.

Due i contest in programma per il 2023: verrà premiata la migliore vetrina stregata ed il migliore menu a tema, prodotto o ricetta. Le votazioni avverranno durante la manifestazione tramite i likes del pubblico nelle pagine social dell’evento ma anche con una giuria di qualità.

Molte realtà del territorio sono inoltre al lavoro per proporre prodotti o altre materie artigianali a tema con le stelle, la luna ed i pianeti che saranno presentate ufficialmente nelle magiche notti marignanesi e tramite i canali comunicativi dell’evento.