“A distanza di un mese dall’alluvione dal governo Meloni, dai suoi ministri e viceministri, sono arrivati solo atteggiamenti sprezzanti e arroganti e nessuna reale misura per la Romagna. L’ultimo insulto ai romagnoli è quello del ministro Musumeci che si permette di trattare gli amministratori locali, disperati dal non riuscire ad aiutare come vorrebbero i cittadini, come bambini piagnucolosi e viziati che chiedono soldi per i loro capricci”:  così in una nota il senatore rininese del Movimento 5 Stelle Marco Croatti.

Che rincara la dose: “Una vergogna, ancor più dell’arroganza dimostrata, è l’impressione che il ministro e il governo non abbiano contezza della situazione, non comprendano le criticità e gli enormi problemi di famiglie e imprese. Non si spiega altrimenti l’incapacità, ad un mese dall’alluvione, di dare risposte, di nominare un commissario, di mettere a disposizione risorse adeguate. Se il governo e il ministro Musumeci continuano a seminare vento sulla Romagna raccoglieranno presto tempesta; forte come quella abbattutasi sulle nostre terre e alimentata dalla rabbia di chi, nel fango per giorni, pretendeva un rapido ritorno alla normalità e un impegno massimo dalle istituzioni e non frustrazione, vuote promesse e insulti”.

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