Raggiungere il porto di Civitavecchia dall’aeroporto di Roma Fiumicino con trasporto pubblico e privato
26 Giugno 2023 / Redazione
Capire come raggiungere il porto di Civitavecchia partendo dall’aeroporto di Roma Fiumicino è un interrogativo da parte di tantissime persone, che hanno bisogno di raggiungere questa destinazione per partire in crociera o per spostarsi nel Mediterraneo o verso altre realtà geografiche. Il porto di Civitavecchia, infatti, è un vero e proprio epicentro di viaggi e di crociere, per cui ogni giorno centinaia di persone si impegnano nel raggiungerlo in qualsiasi modo. Tra queste, ci sono sicuramente i turisti che vengono dall’estero e che, per questo motivo, partono direttamente dall’aeroporto di Roma Fiumicino, per poi raggiungere il porto di Civitavecchia con mezzi di trasporto pubblico o privato.
Dal momento che la destinazione potrebbe essere piuttosto difficile da raggiungere, soprattutto per coloro che non sono esperti degli spostamenti e che non hanno mai effettuato un percorso di questo genere, potrebbe essere utile sottolineare quali siano i percorsi da seguire per raggiungere il porto di Civitavecchia, indipendentemente dal tipo di mezzo di trasporto di cui ci si serve, partendo dall’aeroporto di Roma Fiumicino.
Mezzi di trasporto pubblico
La prima panoramica da prendere in considerazione, relativamente allo spostamento dall’aeroporto di Roma Fiumicino al porto di Civitavecchia, riguarda i mezzi di trasporto pubblico, che potranno essere utilizzati da chiunque in virtù della loro accessibilità e, soprattutto, grazie ad una particolare comunicazione tra i mezzi che sono messi in connessione l’uno con l’altro e che permetteranno, per questo motivo, di raggiungere il porto di Civitavecchia in maniera molto veloce e sicura, evitando problematiche anche per coloro che non sono troppo avvezzi o esperti dei collegamenti romani.
Si parte con il treno, il primo mezzo di comunicazione e di trasporto pubblico che potrà essere scelto, per una disponibilità sicuramente molto concreta che si troverà direttamente all’interno dell’aeroporto di Roma Fiumicino. Dopo aver raggiunto l’interno dell’aeroporto grazie allo shuttle, infatti, sarà possibile prendere la direzione che porta alla stazione treno di Roma Fiumicino. Qui si trova il Leonardo Express, treno che effettua solo ed esclusivamente un collegamento verso la stazione di Roma Termini, con un viaggio che alla durata di circa 30 minuti e con partenze ogni ora. Il costo del biglietto è irrisorio e andrà unito a quello per la metro, che permetterà di raggiungere Roma Trastevere, da cui sarà possibile poi collegarsi con il porto di Civitavecchia. In alternativa, dalla stazione di Roma Termini, si potrà prendere anche un ulteriore collegamento per raggiungere il porto di Civitavecchia in metropolitana. Alternativa al treno sarà garantita dall’autobus, per cui bisognerà studiare preventivamente la mappa della città di Roma, a proposito di tutte le possibili fermate che possono essere effettuate da un autobus. Naturalmente, la città di Roma beneficia di numerose linee di autobus, ma non tutti passano dall’aeroporto di Roma Fiumicino, dunque i mezzi di trasporto sono minori in termini di disponibilità, per quanto molto veloci e sicuri, anche per coloro che non hanno mai viaggiato in autobus.
Mezzi di trasporto privato
Dopo aver considerato i mezzi di trasporto pubblico, si potrà fare lo stesso anche con il trasporto privato, riguardante diversi mezzi di trasporto che permettono di raggiungere il porto di Civitavecchia. Non si consiglia di fare affidamento al taxi, dal momento che quest’ultimo presenta dei costi che possono essere piuttosto eccessivi e arrivare, in alcuni casi, fino al prezzo di 120 euro. Piuttosto, si potrà fare affidamento ad altri mezzi di trasporto privato, tra i quali i cosiddetti rome to cruise port transfer, servizi che garantiscono un collegamento rapido, efficiente e sicuro, soprattutto per turisti essere, che hanno difficoltà nello spostarsi all’interno della città di Roma e che potranno raggiungere il porto di Civitavecchia in men che non si dica.