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Martedì 27 giugno iniziano gli incontri con gli autori sulla spiaggia


Cattolica, MystFest: Veltroni, Lucarelli, Bacilieri per la seconda serata, al via i Gialli sotto l’ombrellone


26 Giugno 2023 / Redazione

Dopo l’inaugurazione di lunedì il programma del MystFest prosegue martedì 27 giugno con l’inizio della rassegna Gialli sotto l’ombrellone, gli incontri con gli autori sulla spiaggia di Cattolica.

Il primo appuntamento è alle 18 alla Zona 34 dove sono protagoniste Marina Visentin, che presenta Gli occhi della notte (ed. SEM) e Lally Masia con il suo Specchiarsi nella nebbia (ed. Leone).

Al centro della nuova indagine del vicequestore Giulia Ferro, a firma Visentin, un caso particolarmente drammatico, mentre il romanzo della Masia racconta la storia di Marta, quarantenne con una vita che sembra quella di una bambina.

In prima serata, alle 21, piazza 1° maggio sarà il palcoscenico per i protagonisti di tre recenti uscite editoriali come Walter Veltroni, Carlo Lucarelli e Paolo Bacilieri.

Veltroni, nella sua veste di scrittore, presenta la serie del Commissario Buonvino, quattro romanzi gialli con protagonista l’investigatore romano il cui quarto capitolo, pubblicato lo scorso marzo, si intitola Buonvino tra amore e morte. Carlo Lucarelli, scrittore e dal 1991 giurato del Premio Gran Giallo città di Cattolica, dopo l’anteprima dello scorso dicembre presenta al pubblico del MystFest il suo ultimo romanzo, Bell’Abissina. Un’indagine del commissario Marino, un giallo ambientato a Cattolica nel periodo fascista che vede ancora una volta il commissario Marino alle prese con un omicidio, quello di una ragazza, e di un’indagine che può mettere in grave difficoltà il regime.

Paolo Bacilieri, autore tra i più premiati e importanti del fumetto contemporaneo, ha tradotto con il suo caratteristico segno le atmosfere di una delle opere più amate del re del noir italiano, Venere privata di Giorgio Scerbanenco. L’autore racconterà, disegnando dal vivo, come ha trasformato la prima indagine di Duca Lamberti, personaggio iconico e meraviglioso, che si muove in una Milano criminale resa a fumetti come mai prima.

L’evento è tradotto nel linguaggio dei segni grazie alla collaborazione con il Centro Diego Fabbri di Forlì.

Sempre alle 21 è in programma I misteri della Regina, una visita guidata tra i misteri del centro di Cattolica e della Galleria Paparoni. Si parte dal Museo della Regina (via Pascoli), la prenotazione è obbligatoria (tel. 0541966221/697).

Alle 23.30 sul grande schermo del Salone Snaporaz la rassegna Visioni notturne presenta EL di Luis Buñuel (Drammatico. Messico, 1953).

 

LE MOSTRE

Sono due le mostre che accompagnano questa edizione del MystFest, uominiuomini di Marco Morosini e l’esposizione dedicata ai manifesti d’autore che sono stati l’immagine del festival in tutti questi anni.

uominiuomini è una mostra personale e antologica, curata da Ilaria Bignotti e Vera Canevazzi,  dedicata ai 25 anni di ricerca dell’artista, designer e fotografo Marco Morosini, composta da oltre 50 opere appartenenti al ciclo pittorico e scultoreo uominiuomini, i suoi iconici uomini stilizzati, la maggior parte delle quali mai esposte, e da una selezione del ciclo Stones, esposte al Museo della Regina e nella Galleria Santa Croce, in dialogo con i beni e i reperti archeologici e della storia marinara della città, così da provocare interessanti contaminazioni che valorizzano tanto l’antico quanto la contemporaneità.

La seconda mostra, dal titolo Manyfesti, è allestita nelle sale del Centro Culturale Polivalente e ripercorre la storia dei manifesti del festival, un viaggio nelle grafiche d’autore da Massimo Dolcini, a Panebarco, da Tullio Pericoli a Cemak fino alle ultime edizioni curate da Alessandro Baronciani e Franco Brambilla e Vittorio Giardino.

 

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.

 

 

LE MOSTRE

Sono due le mostre che accompagnano questa edizione del MystFest, uominiuomini di Marco Morosini e l’esposizione dedicata ai manifesti d’autore che sono stati l’immagine del festival in tutti questi anni.

uominiuomini è una mostra personale e antologica, curata da Ilaria Bignotti e Vera Canevazzi,  dedicata ai 25 anni di ricerca dell’artista, designer e fotografo Marco Morosini, composta da oltre 50 opere appartenenti al ciclo pittorico e scultoreo uominiuomini, i suoi iconici uomini stilizzati, la maggior parte delle quali mai esposte, e da una selezione del ciclo Stones, esposte al Museo della Regina e nella Galleria Santa Croce, in dialogo con i beni e i reperti archeologici e della storia marinara della città, così da provocare interessanti contaminazioni che valorizzano tanto l’antico quanto la contemporaneità.

La seconda mostra, dal titolo Manyfesti, è allestita nelle sale del Centro Culturale Polivalente e ripercorre la storia dei manifesti del festival, un viaggio nelle grafiche d’autore da Massimo Dolcini, a Panebarco, da Tullio Pericoli a Cemak fino alle ultime edizioni curate da Alessandro Baronciani e Franco Brambilla e Vittorio Giardino.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.