HomeCronacaRimini, due weekend di fuoco per la Polizia: 6 arresti e agenti aggrediti

SAP: "Senza le risorse umane è difficile rispondere adeguatamente alle tantissime richieste di intervento"


Rimini, due weekend di fuoco per la Polizia: 6 arresti e agenti aggrediti


27 Giugno 2023 / Redazione

Se le temperature estive hanno tentennato ad arrivare, l’estate è già molto calda per le donne e gli uomini della Polizia di Stato. I grandi eventi hanno dato inizio alla stagione, con grande impegno per i servizi di ordine pubblico da parte di tutto l’apparato della sicurezza. I dispositivi messi in campo sul territorio e l’attenzione posta alla riviera hanno permesso di lavorare in sicurezza per i grandi eventi.

Il controllo del territorio e il pronto intervento, negli ultimi due weekend, è stato costretto ad un tour de force estenuante per poter rispondere a tutte le richieste pervenute. Le volanti sono già da qualche settimana in grande pressione, 6 arresti in sole dodici ore tra sabato e domenica (di cui 3 minori), interventi richiesti che non lasciano nemmeno un attimo di sosta per tutta la notte, centinaia le telefonate giunte sulla linea di emergenza e alcuni poliziotti aggrediti.

Afferma il Sindacato Autonomo di Polizia della Provincia di Rimini:

“Questa mole di lavoro non può essere sostenuta per molto tempo e soprattutto è necessario trovare una soluzione definitiva per il periodo precedente e successivo alle aggregazioni estive oramai ridotte a due mesi (luglio e agosto). L’impegno è totale dal vertice fino alla base, ma senza le risorse umane è veramente difficile rispondere adeguatamente e nei giusti tempi alle richieste di intervento ma anche alle grandi sfide investigative.

Non c’è mai un attimo di respiro, la possibilità di pianificare è compressa dalle continue emergenze. Sono nell’ultimo anno sono state fronteggiate l’emergenza baby gang, ricordiamo la situazione della stazione FS, dei giovani di Riccione o di Rimini centro; l’emergenza profughi provenienti dall’Ucraina come provincia con maggiori richieste che si è aggiunta alla già difficile situazione riguardante i migranti; l’emergenza cantinette, l’emergenza passaporti.

È necessario implementare l’organico del personale della Polizia di Stato in città ed allo stesso tempo è irrinunciabile un maggiore periodo di permanenza dei rinforzi estivi da metà giugno fino a metà settembre, anche con nuove o differenti modalità di ingaggio.”