La mostra si aggancia agli eventi collaterali della Notte Rosa 2023 “Pink Fluid” e avrà come filo conduttore il tempo e la materia, ricerca che Farolfi porta avanti da almeno 20 anni. La sua produzione, all’apparenza molto diversificata sia nelle tematiche affrontate che nelle scelte tecnico-stilistico, è al contrario sottesa da una pulsione continua all’ascolto della Materia nel tentativo di percepirne le mutazioni, da lei stessa suggerite, nelle sue manifestazioni naturali. Il dare forma a queste pulsioni comporta la necessaria creazione di un dialogo, serrato e continuo, tra Artista e Materia che tende varcare i confini temporali e spaziali e ad esaltare le mutazioni sia passate che future, ossia quelle ‘vocazioni’ non ancora raggiunte ma che, pur non palesandosi nell’oggi all’occhio distratto del fruitore, potrebbero, tuttavia, verificarsi in futuro.

Durante la serata intervisterà l’artista la musicologa Roberta Ziosi.

La mostra è aperta dal 6 luglio fino al 31 agosto, tutti i giorni dalle 15 alle 22. Ingresso gratuito.

Info:

https://matteofarolfi.wixsite.com/fama

www.hotelluxorcattolica.com

www.cattolica.net

“Il percorso artistico di Matteo Farolfi ha come tratto genetico fondante Il rapporto dell’Artista con la Materia e la ricerca delle sue ‘vocazioni’ intrinseche. […] Dall’intuizione dell’artista, quindi, ecco l’emergere dell’ignoto nella sua dimensione proteiforme: il regalare al ‘nuovo’ un Passato che sarebbe potuto essere e un Futuro che forse sarà. Così la materia di immagini, oggetti e strutture che popolano la nostra everydaylife trova una sua vecchiaia e recupera un vissuto e una sostanza nascosti. Passato e Futuro divengono visibili allo sguardo ordinario del quotidiano attraverso il linguaggio dell’artista e attraverso il suo ostinato e puntuale tentativo di riconsegnare, quella Materia al Presente nella sua veste di ‘reperto’ di una Storia che pare dimenticata o difficile da immaginare”. (Tratto da matteofarolfi.com).

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