Il Pd di Rimini commenta le recenti osservazioni sul parco eolico da realizzarsi di fronte la costa riminese. Un giudizio positivo dopo le modifiche apportate al progetto.
“Come PD della Città di Rimini riteniamo che la lotta ai cambiamenti climatici rappresenti – oltreché un obiettivo dichiarato della politica ambientale dell’UE (art. 191 del TFUE) – anche un grande motore di rilancio del nostro Paese e del nostro territorio.
Il riscaldamento globale ha provocato e provocherà fenomeni meteorologici estremi sempre più frequenti – esordisce Elia Ricciotti, Responsabile Ambiente del PD riminese – e lo stiamo vivendo sulla nostra pelle, non da ultimo l’evento alluvionale che ha interessato gran parte della nostra Regione ed ha avuto un impatto devastante sui territori colpiti, un dato su tutti: una decina di morti e più di 23.000 gli sfollati.
Anche con l’iniziativa “Via col vento?” dello scorso gennaio, – prosegue Ricciotti – abbiamo parlato del c.d. “Parco eolico riminese”, riaffermando l’urgenza nell’affrontare questa emergenza climatica, promuovendo la transizione ecologica, cioè il passaggio ad un’economia più sostenibile e a basse emissioni di carbonio.
L’installazione dell’impianto eolico nel mare antistante la nostra costa rappresenta un passaggio fondamentale – sottolinea la Segretaria del PD riminese, Fiorella Zangari – per affrontare la crisi climatica attuale ed è una soluzione promettente per la produzione di energia pulita, pur con la consapevolezza di alcune sfide da affrontare: l’impatto sull’ambiente marino, l’interferenza con altre attività umane, come la pesca, l’agricoltura o il turismo.
Perciò, – prosegue Zangari – accogliamo con favore la notizia che l’Amministrazione Comunale ha dato il suo parere favorevole al nuovo elaborato che Energia Wind 2020 ha presentato il 1° giugno al Ministero dell’Ambiente in ordine alla procedura di impatto ambientale per la realizzazione del parco eolico tra Rimini e Cattolica. Anche le compensazioni richieste alla società esecutrice vanno nella direzione di garantire una transizione ecologica globale e socialmente equa.
Dobbiamo agire subito, senza “se” e senza “ma”. Rallentare sul fronte della transizione ambientale (o peggio ancora, fermarsi) non è un’opzione. Perché significherebbe accettare impotenti l’aumento di catastrofi ambientali, come quelle a cui stiamo assistendo in tante aree del nostro Paese e che stiamo vivendo tragicamente anche nella nostra Regione.”
Fiorella Zangari
Segretaria Comunale PD Rimini
Elia Ricciotti
Responsabile Ambiente Segreteria comunale PD Rimini
