Home___primopianoSantarcangelo, Manlio Maggioli indagato per aver violato una zona archeologica

L'imprenditori e 4 tecnici indagati per il muro eretto in piazza Balacchi


Santarcangelo, Manlio Maggioli indagato per aver violato una zona archeologica


7 Luglio 2023 / Redazione

Manlio Maggioli, il noto imprenditore riminese, ex presidente della Camera di Commercio e proprietario del ristorante Sangiovesa a Santarcangelo è finito nel registro degli indagati per il reato previsto dall’articolo 169 del codice dei beni culturali, che punisce con l’arresto da 6 a 12 mesi e un’ammenda “chiunque, senza autorizzazione demolisce, rimuove, modifica, restaura o esegue opere di qualunque genere sui beni culturali”.

I fatti risalgono al 2020 quando durante gli scavi archeologici in una grotta in piazza Balacchi (vicino alla Sangiovesa) si scopre che era stato realizzato un muretto che nulla aveva a che vedere con il luogo. La La Soprintendenza e il Comune di Santarcangelo segnalano l’episodio ai carabinieri del nucleo di tutela dei beni culturali, e viene avviata un’indagine. Ora una prima conclusione, dove Maggioli e quattro tecnici sono indagati. Ci sarà un udienza predibattimentale a fine settembre.

Nel frattempo il muretto è stato sostituito con un cancello e risolto un contenzioso con il Comune di Santarcangelo sulla proprietà della grotta.

Fiducioso l’avvocato di Maggioli, Moreno Maresi, su un esito di assoluzione per il suo assistito