HomeEconomia e LavoroAgroalimentare, Bulbi (Pd): “Il Ministero aggiunga risorse per il bando contratti di filiera con fondi PNRR”

"Troppe aziende gravemente colpite dall’alluvione escluse nonostante progetti meritevoli”


Agroalimentare, Bulbi (Pd): “Il Ministero aggiunga risorse per il bando contratti di filiera con fondi PNRR”


7 Luglio 2023 / Redazione

La pubblicazione della graduatoria del bando nazionale promosso dal Ministero all’Agricoltura e Sovranità Alimentare per i contratti di filiera per il settore agroalimentare ha destato alcune perplessità. A farsene carico è il consigliere regionale Pd Massimo Bulbi, che richiama i dubbi di alcuni dei partecipanti. “Non ci è dato sapere quali siano i criteri soggettivi valutati dalla commissione esaminante e lasciati alla completa discrezione del Ministero. Il bando, infatti, teneva conto di criteri oggettivi ed altri soggettivi e le aziende romagnole soddisfano tutte i primi”.

Il bando, uscito ad aprile 2022 e i cui risultati provvisori sono stati pubblicati il 30 giugno di quest’anno, ha una dotazione suddivisa in due forme di finanziamento: una a valere sul fondo complementare al Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (PNRR) e l’altra sul Fondo rotativo per le imprese (FRI) gestito da Cassa Depositi e Prestiti.

“Non c’è assolutamente bisogno di rivedere il bando, basterebbero 2 miliardi di fondi aggiuntivi per scorrere la graduatoria. Su 309 progetti presentati, tutti validi, solo 33 ne sono stati accolti. Il Governo fa fatica a impegnare le risorse del PNRR ma qui c’è la volontà buoni programmi di investimento rivolti alle filiere, sostenibili dal punto di vista ambientale e innovativi dal punto di vista tecnologico. – evidenzia Bulbi – Tra l’altro, diversi tra i progetti presentati in Romagna, fanno riferimento a decine o addirittura centinaia di soci i cui campi, allevamenti e strutture sono stati messi a durissima prova dall’alluvione. Sarebbe un modo per aiutarli a tornare sul mercato, competitivi e capaci di creare ricchezza per il territorio e i lavoratori”.

“Visto che entro il 10 luglio i partecipanti al bando possono richiedere un riesame motivato della propria posizione in graduatoria, con una interrogazione mi sono rivolto alla Giunta regionale per chiedere di sollecitare il governo a considerare lo stanziamento in tempi rapidi di nuove risorse per lo scorrimento della graduatoria e il finanziamento a progetti meritevoli dei nostri agricoltori locali” conclude il consigliere regionale Pd.