Una riduzione dell’orario di lavoro e la sospensione dell’attività nelle ore più critiche per l’elevata temperatura, con l’utilizzo della cassa integrazione. In risposta alle sollecitazioni dei sindacati e in linea alle normative in materia di salute e sicurezza, questa mattina è stato siglato un accordo con l’impresa edile Mattei di Villa Verucchio, che prevede queste misure per evitare rischi per chi lavora dovuti al caldo.

L’accordo prevede l’anticipo dell’indennità economica di cassa integrazione da parte della società e un confronto per i prossimi giorni con i sindacati degli edili per “individuare ulteriore buone pratiche che consentano di lavorare senza rischi per la salute”. Sono le sigle Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil di Rimini ad annunciare l’intesa che segue il pressing sul tema dei rischi da caldo nei settori ritenuti particolarmente a rischio per la salute dei lavoratori, come ad esempio quello dove gli operai sono impegnati nella bitumatura delle strade e nel movimento terra. Le sigle hanno chieso anche la sospensione delle attività.

E ora, dopo l’accordo con la Mattei, le organizzazioni sindacali auspicano che “questi comportamenti virtuosi vengano replicati negli incontri in programma con altre imprese e che committenti pubblici e privati diano corrette indicazioni, sull’importanza di ridurre lo stress da calore indispensabili per evitare infortuni e morti sul lavoro”. (Red/ Dire)

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