Il difensore Gianluca Colonna, classe 1992, è un rinforzo di lusso per il Victoria. Nelle ultime due stagioni ha infatti militato nel Verucchio in Promozione dopo aver assaggiato la serie C2 con il Bellaria – allora allenato da mister Nicola Campedelli  – la serie D con il Real Rimini, e aver vestito la casacca del Real Miramare e del Sant’Ermete sempre in Promozione. Nella personale bacheca di Colonna ci sono due vittorie di campionato: con il Sant’Ermete e con il Verucchio, in club di cui complessivamente ha difeso i colori per otto stagioni, entrambi dalla Prima categoria alla Promozione.

Insomma, un giocatore di categoria superiore, che aggiungerà esperienza al reparto arretrato e a tutta la squadra.

Gianluca Colonna, perché il Victoria?

“Mi ha entusiasmato il progetto che ha un respiro lungo, c’è la volontà di crescere, di puntare sui ragazzi cresciuti nel settore giovanile e questo è assai stimolante, di nutrire qualche ambizione nell’immediato futuro. In second’ordine, ritrovo un prezioso compagno di squadra come Halilaj con cui ho giocato assieme a Sant’Ermete. l’amico di tante battaglie Montanari e Mezgour che ho sfidato da avversario. Infine, essendo io riminese ho un impegno che mi facilita sul piano logistico. Avevo altre opportunità ma questa mi è sembrata la migliore e non ho avuto esitazione ad accettare la proposta del ds Trivulzio”.

Le sue caratteristiche?

“Sono un difensore centrale e posso giocare all’occorrenza anche terzino. Mi piace l’uno contro uno, mi ritengo sufficientemente veloce e non mi tiro certo indietro se in area si deve lottare di fisico (è alto 1,81): in marcatura sono aggressivo”.

Le prime impressioni sul Victoria?

“Un bel gruppo, i giovani sono bravi, hanno voglia di imporsi all’attenzione, il gruppo è quello dell’anno scorso su cui sono stati apportati validi innesti  questo è un vantaggio sotto il profilo dell’affiatamento”.

Sarà una Prima molto forte, con squadre di valore in rappresentanza di piazze nobili come Bellaria, Santarcangelo, Riccione, Gatteo, Meldola, Morciano se non sarà ripescato…

“Si profila una stagione entusiasmante, io credo che più avversari forti ci sono meglio è perché è uno stimolo ulteriore per tutto il gruppo. Sfidare avversari di rango dà maggiori motivazioni, ti sprona a dare il massimo e ti aiuta a migliorare”.

Il Victoria è una matricola. Che ruolo può recitare in questo contesto?

“Ci metteremo alla prova e lo scopriremo strada facendo. La nostra ambizione deve essere quella di stupire, avere coraggio; dobbiamo pensare positivo, sfruttare l’entusiasmo della matricola. Si può fare bene e io ho fiducia”.

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