HomeEconomia e LavoroDa Satispay a Paysafecard: la convenienza di pagare online senza carta

I metodi di pagamento digitale coprono il 40 % degli acquisti dei consumatori italiani


Da Satispay a Paysafecard: la convenienza di pagare online senza carta


28 Luglio 2023 / Redazione

I pagamenti online hanno raggiunto vette altissime di utilizzo. Secondo i dati emersi dall’ultimo Netcomm Forum a dominare ancora la classifica dei metodi più utilizzati ci sono le carte di credito e le prepagate, al secondo e al terzo posto con percentuali del 26 e 24 per cento, seguite dal contante, solo nel 2,5 per cento dei casi.

La vera sorpresa delle ultime statistiche riguarda però la dilagante diffusione degli e-wallet come PayPal quale strumento di pagamento telematico: in quest’ultimo caso la percentuale di diffusione arriva a toccare il 35,5 per cento delle preferenze degli utenti. In generale, per avere un riferimento più ampio, i metodi di pagamento digitale coprono il 40 per cento degli acquisti totali dei consumatori italiani.

Quello che appare chiaro, anche come sfida e prospettiva per il futuro, è un affermarsi dei nuovi sistemi di transazione online, svincolati dal contrassegno e dal contante e, in maniera crescente, anche dalle stesse carte di credito.

 

I pagamenti senza carte di credito: le varie opzioni

Se comunque gli e-wallet si appoggiano al circuito delle carte di credito per essere funzionanti e operativi, esistono tutta una serie di metodi di pagamento che non richiedono l’uso di una card, e che si distinguono per anonimato, velocità, praticità, risparmio di tempo e denaro. Questi ultimi due fattori, peraltro, sono determinanti nel trainare l’evoluzione dei sistemi di pagamento cashless a distanza, e ad essi va aggiunta una certa flessibilità di utilizzo, per cui possono essere usati in modo intercambiabile sia su Internet che sul canale fisico, grazie alle app.

 

Satispay

Tra i nuovi strumenti per acquistare in Rete senza essere necessariamente titolari di una carta, troviamo Satispay. Si tratta, in sostanza, di un sistema che prevede il collegamento a un conto, e dunque il possesso di un IBAN, ma la disponibilità di prelievo può essere preimpostata, senza intaccare i fondi presenti sul conto stesso.

Tramite Satispay si può fare shopping in migliaia di shop convenzionati, attraverso l’utilizzo dell’app. Un punto forte del metodo è quello di offrire agli utenti un programma cashback, per cui si può ricevere un rimborso in percentuale sulle varie spese effettuate. Oltre a negozi convenzionati che vanno dalle catene di abbigliamento a quelle di cosmetica, passando per supermercati e store di articoli sportivi, Satispay dà modo di effettuare ricariche telefoniche e di scambiare denaro con gli amici.

Il valore aggiunto di molti sistemi di pagamento senza carta sta proprio nella varietà e diversificazione dei servizi offerti.

 

Paysafecard

Anche Paysafecard è uno tra i più innovativi strumenti per acquistare senza carta, con vantaggi associati di vario genere. Paysafecard, nello specifico, prevede l’acquisto di un codice PIN presso un punto vendita abilitato, a cui corrisponde un credito da poter spendere online.

Si tratta di un metodo diffuso in quanto anonimo, e con un massimo di transazione di 1000 euro ogni volta: per questo motivo Paysafecard viene usata su negozi convenzionati facenti parte di settori particolari, dal Google Store a Microsoft, da Steam a Spotify, passando per gli operatori autorizzati del gioco a distanza con tanto di bonus Paysafecard, ovvero un credito aggiuntivo riscattabile tramite apposito codice promozionale. Tra i top shop che accettano Paysafecard quale strumento per pagare i servizi digitali, troviamo anche Xbox, Epic Games, League of Legends: come si nota il comparto dell’entertainment e videoludico sono la maggior parte, insieme a siti di incontri e piattaforme social. 

 

Altre opzioni: le gift card

Molto spesso si sente parlare di carte regalo, o gift card. Le carte regalo, che possono essere fisiche o digitali, si possono regalare, appunto, ma anche acquistare per sé, nei negozi fisici come negli store online. Si tratta di carte di vario taglio, che servono per pagare prodotti e servizi, sia su Internet che nei negozi fisici, dai supermercati alle catene di elettronica. Le gift card possono anche essere usate per rinnovare ad esempio abbonamenti a pay tv o piattaforme di gioco, oppure per acquistare titoli di videogames negli appositi store del web. Esempi di gift card sono quelle presenti su Google Play ma anche sull’Apple Store, ma esistono anche gift card di Netflix, DAZN, Amazon, Playstation, Infinity, Now Tv e così via.

 

Pagamenti digitali: i trend per il futuro

Gli smart payments, in tutte le loro forme e affrancati dalle carte di credito, sembrano dunque andare per la maggiore, e specializzarsi sempre di più, anche tramite partnership tra le società di pagamenti e le aziende.

Questa opzione risponde anche a una tendenza in atto tra i nuovi consumatori dell’era della tecnologia: quella di preferire soluzioni di pagamento sostenibili e senza impatto ambientale. Lo stesso gruppo Poste, con Postepay Digital e con le carte Postepay realizzate con materiali completamente biodegradabili, sta seguendo questo importante trend.

Non solo: i metodi per pagare online senza fornire i propri dati personali o i dati del proprio conto, come numeri di carta e/o i codici di sicurezza, sono sempre più diffusi anche perché, oltre alla privacy, rappresentano una fondamentale garanzia in termini di cybersecurity. Mettere al riparo il proprio conto e i propri risparmi dai malintenzionati del web e dagli hacker facilita l’e-commerce e dà slancio al settore, motivo per cui sempre più imprese stanno investendo anche in questa direzione.

 Foto di Jonas Leupe su Unsplash