HomeAttualitàNovafeltria, Giù le mani dall’Ospedale: “Il pronto Soccorso sarà smantellato”

Diventerà un Centro di Assistenza e urgenza


Novafeltria, Giù le mani dall’Ospedale: “Il pronto Soccorso sarà smantellato”


29 Luglio 2023 / Redazione

Potete ingannare tutti per qualche tempo e alcuni per tutto il tempo, ma non potete ingannare tutti per tutto il tempo. E’ questa la frase che il comitato Giù le mani dall’Ospedale di Novafeltria rimanda al portavoce dell’AUSL della Romagna in merito al comunicato apparso oggi sulla stampa locale nel quale si afferma che a Novafeltria “il Pronto intervento non verrà depotenziato” – scrive in una nota il Il Comitato Giù le Mani dall’Ospedale di Novafeltria –. E’ dal 2018 che attendiamo che l’Azienda attui la configurazione del nostro Ospedale come presidio Ospedaliero in area disagiata come previsto dal Decreto Balduzzi, promesso dal Presidente della Regione Bonaccini nel 2015, deliberato dall’Ufficio di Presidenza della CTSS nel 2016 e approvato dall’assessorato alla salute della Regione ER nel 2018. Non si poteva completare l’organico del PS per carenza dei Medici di medicina e Urgenza, non si poteva completare quello della Unità Semplice di Chirurgia perché i chirurghi non volevano trasferirsi a Novafeltria. Solo l’unità Complessa – prosegue la nota – di Medicina godeva buona salute. In questi giorni veniamo a scoprire dopo aver chiesto la un organigramma del Sacra Famiglia al DG dr. Caradori, che l’Unità Semplice della chirurgia non era prevista, come non era previsto un responsabile ne posti di chirurgo in organico e che e che L’Unità semplice del PPI aveva un Responsabile senza alcun professionista dipendente.

In questi giorni veniamo a sapere che il nostro PS (che  nel 2022 ha dato risposta a  8331 accessi di cui 1881 codici bianchi e verdi  22%)  diventerà un Centro di Assistenza e urgenza condotto da un Medico non specializzato in medicina d’urgenza e che il nostro ospedale dalla rete di emergenza e urgenza, come prevede il decreto Balduzzio, dipenderà dal dipartimento cure primarie sotto il “governo” del direttore di distretto. Per farla breve attueranno quello che hanno sempre avuto in animo far diventare l’ospedale di Novafeltria un cronicario.

Ci siamo rivolti ai sindaci – conclude la nota del Comitato Giù le Mani dall’Ospedale di Novafeltria – per impedire che ciò si realizzi ma se ciò non bastasse adiremo a tutte le sedi giudiziarie, fino ad arrivare alla corte europea”.