Le statistiche provvisorie riferite a gennaio-giugno 2023, relative al movimento turistico, rese disponibili dalla Regione Emilia-Romagna, rilevano un aumento dei flussi in provincia di Rimini, ma ancora non recupera sul 2019 (pre-covid). Migliori i risultati per la clientela straniera rispetto a quella nazionale. In tale contesto, il primo mese della stagione estiva si chiude in negativo.

Movimento turistico gennaio-giugno 2023 in provincia di Rimini

I dati provvisori relativi al movimento turistico nei primi sei mesi del 2023, in provincia di Rimini, registrano una crescita annua degli arrivi del 5,3% (1.399.642 unità) e delle presenze dell’1,5% (4.542.670 unità). Gli aumenti, rispetto ai primi sei mesi del 2022, interessano sia la clientela italiana, ma solo in termini di arrivi, sia quella straniera. Nel dettaglio: +2,7% gli arrivi italiani e -0,9% le presenze nazionali, +19,0% gli arrivi stranieri e +10,7% le presenze estere.

Rispetto all’anno pre-covid abbiamo ancora una situazione negativa, sia sul fronte degli arrivi (-12,5% sul 2019) sia su quello delle presenze (-15,4%).

Il primo mese della stagione estiva, ovvero giugno, si chiude con numeri negativi, con un -7,0% di arrivi e un -5,8% di presenze.

L’incremento annuo delle presenze del periodo gennaio-giugno 2023 riguarda due comuni della riviera: Rimini (+5,2%) e Misano Adriatico (+0,4%). Calano, invece, le presenze a Riccione (-0,9%), a Cattolica (-3,3%) e a Bellaria Igea-Marina (-4,0%). Positivi i risultati ottenuti dai due principali comuni dell’entroterra riminese, ovvero Santarcangelo di Romagna (+15,6%) e Verucchio (+11,3%), così come aumentano le presenze nelle località dell’Appennino (+22,9%).

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