“Il Comune di Rimini – scrive in una nota Gioenzo Renzi, Capogruppo consigliare di Fratelli d’Italia – ha avuto in eredità nel 2006 dalla poetessa e scrittrice Teresa Ricci Pazzaglia, il villino Ricci di via Ceccarelli, da destinarsi, secondo quanto scritto nel testamento, “al sostegno ed allo sviluppo degli impegni culturali ed artistici e benefici della Municipalità”.

E’ una villetta di due piani (piano terra e 1° piano) costruita negli anni trenta, con un ampio spazio verde nel retro, una testimonianza della accogliente tipologia urbanistica  del quartiere residenziale “Fiorani”.

I genitori di Teresa Ricci, erano stati due maestri per tutta la vita a Villalta di Cesenatico, con riconoscenza della popolazione che ha intitolato a loro la nuova scuola per la dedizione all’insegnamento, svolto fino al momento della pensione e al trasferimento a Rimini, dove costruirono la suddetta villetta per vivere con la figlia e il genero Luigi Pazzaglia di Santarcangelo.

La poetessa – prosegue la nota di Gioenzo Renzi – diplomata maestra nel 1924, si era limitata ad aiutare i genitori nell’insegnamento, era entrata nel giro dei “piadaioli” di Aldo Spallicci, partecipava ai loro “trebbi”, seguiva le attività culturali di Maria Massani, i suoi scritti sono depositati presso la Biblioteca Gambalunga, come ricorda il prof. Pier Giorgio Pasini.

L’Amministrazione Comunale, ha accettato l’eredità, ma non hai mai fatto nulla per la conservazione del “villino”, abbandonato al degrado, alle occupazioni abusive e devastanti, fino a lasciarlo attualmente “sbarrato” in modo precario.

Ho chiesto con l’interrogazione al Sindaco, se non sia un dovere dell’Amministrazione Comunale salvaguardare il “villino” di via Ceccarelli, un immobile di valore acquisito al patrimonio del Comune.

Se, con l’accettazione della donazione – continua Renzi – sono stati inventariati e custoditi i mobili, i cimeli, o altri oggetti, contenuti all’interno del “villino”.

Come l’Amministrazione Comunale intende assecondare la volontà testamentaria della poetessa Teresa Ricci Pazzaglia, e utilizzare  il “villino” di via Ceccarelli “a sostegno e sviluppo degli impegni culturali, artistici e benefici della Municipalità”.

L’Amministrazione Comunale – conclude la nota di Gioenzo Renzi, Capogruppo consigliare di Fratelli d’Italia – deve porre fine a 16 anni di abbandono e degrado e valorizzare il “villino“ di via Ceccarelli”. 

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