Home___primopianoSadegholvaad: “Quattro cardini per il turismo di Rimini, tutti facciano la loro parte”

Il sindaco: "Occorre un progetto organico e armonico:: aeroporto e fiera davanti a tutti"


Sadegholvaad: “Quattro cardini per il turismo di Rimini, tutti facciano la loro parte”


8 Settembre 2023 / Redazione

“Il futuro del turismo a Rimini passa, oggi più di ieri, da un approccio strategico. E’ la terza fase di un processo cominciato a metà degli anni Novanta e proseguito nel decennio successivo con la grandi opere a sostegno della destagionalizzazione (nuovo quartiere fieristico, Darsena, Centro Agroalimentare, TRC/Metromare); proseguito con il percorso del Piano Strategico e la successiva messa a terra in ordine ai processi di rigenerazione urbana (PSBO, Parco del Mare, nuova rete museale); e che va completato e aggiornato rispetto le esigenze di un comparto mondiale dell’ospitalità che sta mutando rapidamente i suoi gusti e le motivazioni del viaggio”: così il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.

Che sottlinea: “Occorre un progetto organico e armonico; significa che ogni sua parte, pubblica e privata, debbano rispondere a un comune obiettivo, già definito nelle due precedenti fasi. Rimini città europea, leader dell’ospitalità per 12 mesi all’anno, competitiva perché accessibile, infrastrutturata, ricca di servizi, attrattiva da gennaio a dicembre. Ogni partita deve essere connessa: sviluppo e potenziamento di IEG e Palacongressi secondo quelle che sono le intenzioni già espresse e messe sul tavolo, crescita dei flussi di passeggeri all’aeroporto, rilancio degli investimenti e dell’innovazione sulla spiaggia, rigenerazione alberghiera. Sono i quattro punti cardinali di una bussola che deve indicare una rotta comune”.

“È evidente come questi 4 cardini abbiano, per la loro realizzazione, tempistiche differenti: aeroporto e fiera sono davanti a tutti, soprattutto perché la loro esplicazione ha una chiara predominanza dell’elemento locale, inteso come riminese e romagnolo. Ma è altrettanto palese che, al di là dei tempi, la strategia delle prossime settimane, dei prossimi mesi, nell’arco di un quinquennio, debba essere unitaria e rispondente a una strategia omogenea. All’impegno deve corrispondere una direzione precisa e una connessione tra le parti forte”, conclude il sindaco.