Home___aperturaMusica abusiva e lavoro nero, raffica di controlli di Guardia di Finanza e Siae

A Verucchio tre camerieri irregolari, ispezioni e sanzioni anche a Rimini e Coriano


Musica abusiva e lavoro nero, raffica di controlli di Guardia di Finanza e Siae


14 Settembre 2023 / Redazione

I militari del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Rimini e gli Ispettori della Società Italiana degli Autori ed Editori di Rimini e Riccione, nell’ambito dei rapporti di collaborazione, hanno effettuato un araffica di controlli sulle forme di lavoro da possibili deviazioni, possibili evasioni fiscale e contributive,  lavoro irregolare e di sfruttamento della manodopera e del diritto d’autore.

In particolare, i finanzieri, in stretta sinergia con gli Ispettori della SIAE, hanno eseguito interventi in alcuni locali (bar e ristoranti) tra Verucchio, Rimini e Coriano, in cui erano in pieno svolgimento eventi con musiche abusive, svolte da DJ e/o da band dal vivo, con l’utilizzo di repertorio tutelato senza aver richiesto preventiva autorizzazione.

Nello specifico, in un locale dell’entroterra riminese era in corso uno spettacolo musicale assieme all’attività di somministrazione di alimenti e/o bevande sprovvisto della necessaria autorizzazione rilasciata da S.I.A.E. per l’utilizzo in pubblico di opere protette dalla Legge sul Diritto d’Autore n. 633/41. Nella stessa attività, le Fiamme Giall hanno identificato 8 lavoratori tra camerieri e addetti alla cucina, di cui 3 sono risultati completamente sconosciuti alla pubblica amministrazione e quindi in nero. Pertanto, per il datore di lavoro, è scattata subito la segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Rimini, per la sospensione dell’attività imprenditoriale. All’esito del controllo, nei confronti del datore di lavoro è stata contestata la cosiddetta “maxi-sanzione” che può arrivare sino al massimo di 32.400 euro.

Non sono stati risparmiati dai controlli nemmeno i locali a ridosso del lungomare di Rimini e nel comune di Coriano. In particolar modo 2 di questi, soliti svolgere attività musicali prive di licenze, sono stati verbalizzati dagli incaricati ispettivi SIAE, mentre i finanzieri hanno proceduto alla verifica della regolare installazione e messa in esercizio del registratore telematico, idoneo alla memorizzazione elettronica ed alla trasmissione telematica dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate.

“Gli interventi eseguiti – spiega la Guardia di Finanza – untano ad effettuare un controllo unitario nel rispetto delle differenti prerogative e funzioni dei vari organi, valorizzando il coordinamento e la sinergia tra le diverse istituzioni, velocizzando e rendendo più efficaci i controlli stessi che tendono a contrastare l’omesso pagamento dei diritti d’autore, l’evasione dei tributi e le violazioni alla normativa sulla disciplina degli spettacoli e intrattenimenti, oltre alla normativa sul lavoro”.