HomeEventiRimini, al via le celebrazioni per il centenario di Sergio Zavoli

La città di Rimini dedica due giornate ad uno dei suoi figli prediletti


Rimini, al via le celebrazioni per il centenario di Sergio Zavoli


19 Settembre 2023 / Redazione

A tre anni dalla scomparsa e in occasione del centesimo anniversario della nascita di Sergio Zavoli, la città di Rimini dedica due giornate ad uno dei suoi figli prediletti: l’indimenticato scrittore e giornalista di cui ancora ricordiamo il grande impegno e il grande affetto per la città della sua formazione e crescita.

Mercoledì 20 settembre, dalle ore 21,00, sul palco del Teatro Galli va in scena Il ragazzo e la città uno spettacolo-concerto unico e inedito tra parole e musica. Una serata dedicata a Rimini e le sue tante identità che ripercorreremo e scopriremo tra le parole di Sergio Zavoli e le musiche di grandi e contemporanei musicisti che l’hanno “suonata”.

Guidati dalla voce narrante di Massimo Roccaforte, che insieme a Piero Meldini ha scritto e selezionato i testi che compongono lo spettacolo; con le letture degli attori Gianluca Reggiani e Mara Di Maio tratte dalle pubblicazioni: Romanza, Il Ragazzo che io fui, L’infinito istante e La strategia dell’ombra e con le musiche curate da Massimo Marches, Enrico Farnedi, Enrico Giannini e Rossella Cappadone, ad interpretare brani dai loro repertori e alcune delle “grandi” canzoni che gli autori italiani hanno dedicato a Rimini, un concerto-spettacolo inedito renderà omaggio a Sergio Zavoli ricostruendone attraverso le sue parole e le atmosfere dei sui anni, il lungo e intenso rapporto, tra vita vissuta e memoria, che l’hanno legato alla città di Rimini.

Produzione artistica a cura di Cristian Bonato, Massimo Marches e Massimo Roccaforte.

Giovedì 21 settembre dalle ore 21 al Cinema Fulgor presentazione del libro Provinciali del mondo. Zavoli, Fellini e l’immaginari riminese un libro di Gianfranco Miro Gori (Aiep 2023) e a seguire la proiezione de Il sole tramonta alle spalle un film di Mauro Bartoli (Italia 2023, 52 minuti) realizzato con il sostegno della Regione Emilia-Romagna Film Commission. Con l’autore del libro e il regista del film intervengono Gianfranco Angelucci, Giuseppe Maria Morganti e Giorgio Tonelli, con un saluto del Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad.

Sergio Zavoli, appena arrivato a Roma nei primi anni del dopoguerra, intrattiene un rapporto d’amicizia assiduo con Federico Fellini. L’incontro tra i due è fondato soprattutto sul comune amore per Rimini, in giovinezza abbandonata e oggetto per entrambi, secondo diversi modi, di un ritorno incessante. Su questo intreccio ineludibile il film propone un’intervista a Zavoli, che per la prima volta, interviene in maniera così ampia e dettaglia sul suo personale rapporto con Fellini e di entrambi con Rimini. Affiancano l’intervista a Zavoli due conversazioni relative a Sergio e Federico: una con Pupi Avati, l’altra con Gianfranco Angelucci. Nel ruolo del “narratore” Gianfranco Miro Gori, che nel libro ripropone le interviste del film nella loro interezza.