Home___primopianoRimini, l’estate delle Forze dell’Ordine: 291 arresti e 1400 denunce

Il bilancio totale della Prefettura nel periodo compreso tra giugno e settembre


Rimini, l’estate delle Forze dell’Ordine: 291 arresti e 1400 denunce


3 Ottobre 2023 / Redazione

Al termine della stagione estiva il Prefetto Rosa Maria Padovano, ha proceduto attraverso i dati forniti dalle Forze dell’Ordine ad una analisi dell’andamento dell’ordine e della sicurezza pubblica per il periodo 1 giugno – 15 settembre.

Stagione partita con la forte preoccupazione che i fenomeni alluvionali del maggio scorso potessero incidere pesantemente sull’intera filiera turistico-alberghiera e quindi sull’economia locale, ma che dopo le iniziali ripercussioni, ancora una volta ha confermato l’esistenza di una macchina organizzativa sul territorio – con il decisivo impegno degli Enti Locali -, capace di favorire consistenti afflussi, con il capoluogo a fare da capofila.

Le Forze dell’Ordine hanno dispiegato una consistente attività di prevenzione e di controllo, ampiamente pianificata attraverso tempestivi ed efficaci incontri del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduti dal Prefetto, finalizzati ad un pieno coordinamento di tutte le attività programmate ricorrendo anche a mirati servizi straordinari si controllo, a garanzia di un sano divertimento e della civile convivenza, a beneficio della comunità locale e dei numerosi turisti.

Nel periodo indicato, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza hanno controllato 97810  persone, tratto in arresto 291 e denunciato in stato di libertà 1421; sono stati anche emessi due provvedimenti di sospensione di licenza per esercizio di pubblico spettacolo, in ragione di gravi episodi di turbativa dell’ordine pubblico.

Intensa l’attività  sui versanti della circolazione stradale, ferroviaria e aeroportuale, per la quale si riportano alcuni dati significativi:

  • Impiegate 780 pattuglie della Polizia Stradale che hanno contestato 4.100 infrazioni al Codice della Strada, ritirando 254 patenti e 130 carte di circolazione.
  • Impiegate 849 pattuglie della Polizia Ferroviaria, tra le quali 14 con servizio a bordo dei treni e 25 lungo la linea ferroviaria.
  • Impegno a pieno regime per il personale dello Scalo Aeroportuale, atteso il consistente incremento di voli nel periodo considerato, con la Polizia di Frontiera che ha effettuato 72 respingimenti per mancanza di valido titolo d’ingresso sul territorio nazionale.

In un’ottica di efficace contrasto dei fenomeni di rilevante allarme sociale, non sono state  trascurate le attività della Polizia Postale, di grande ausilio per l’analisi del web e dei social, finalizzate specie al monitoraggio e contenimento di aggregazioni di bande giovanili multietniche.

La Guardia di Finanza ha elevato 398 verbali a seguito di controlli circa la emissione di scontrini e ricevute fiscali, 33 verbali per lavoratori in nero, ha sequestrato circa 10.000 pezzi per marchi contraffatti e violazioni in materia di sicurezza dei prodotti.

Il Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro  ha controllato 36 aziende e 144 lavoratori, rilevando  19 posizioni di lavoratori “in nero” e 35 di irregolari ed emettendo, sul versante delle sospensioni imprenditoriali, 15 provvedimenti per un importo di 55.000 euro;  sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di 240.000 euro ed accertato un recupero contributi per un valore di 45.600 euro.

Notevole anche l’impegno esercitato dal Gruppo del Corpo Forestale Carabinieri in materia di tutela del patrimonio ambientale, con 2.012 controlli effettuati, 132 violazioni amministrative accertate (per un ammontare complessivo superiore ai centodiecimila euro) e 35 notizie di reato contestate con conseguente deferimento di 20 persone all’Autorità Giudiziaria.

Per quanto riguarda, invece, la navigazione, si segnalano alcuni dati:

  • La Capitaneria di Porto (tra Rimini, Riccione, Cattolica e Bellaria – Igea Marina) ha impiegato 115 unità tra sale operative, unità navali e servizi a terra, effettuando i seguenti controlli: 1.130 sul demanio marittimo, 950 a tutela della sicurezza della balneazione, 4.000 sugli accessi agli stabilimenti balneari, 657 sulla navigazione da diporto e altrettanti in materia di pesca. Controlli che hanno condotto all’elevazione di 15 sanzioni afferenti l’ordinanza balneare, di 2 in materia di sicurezza della navigazione, di 24 sulla navigazione da diporto e di 32 in materia di pesca.
  • Il Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza ha eseguito 172 controlli in mare dei quali 67 con esito irregolare, rilevando che su 48 imbarcazioni intestate a cittadini italiani ma battenti bandiera di Stati esteri ben 12 presentavano irregolarità per omessa compilazione da parte dei proprietari del previsto quadro nella dichiarazione dei redditi, per un valore segnalato delle imbarcazioni pari a 760.000 euro.

Il Prefetto, nell’evidenziare con compiacimento  l’attività svolta e i risultati conseguiti, esprime “il personale ringraziamento a tutte le Forze dell’Ordine, non trascurando, peraltro, il sensibile contributo offerto in ausilio dalle Polizie Locali” e sottolinea “la concretezza che ha caratterizzato l’operato di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto, in un’azione coordinata di vigilanza, ma soprattutto di costante ed efficace prevenzione, che può risultare  “invisibile” ma che costituisce la vera e propria forza per “soffocare” alla radice l’insorgere di episodi che arrecano grave nocumento alla collettività”.