Home___primopianoSan Marino, l’ex Reggente Simoncini condannato per “atti indecenti”

Assolto dall'accusa di violenza privata, fu il Capo di Stato più giovane del mondo


San Marino, l’ex Reggente Simoncini condannato per “atti indecenti”


5 Ottobre 2023 / Redazione

A San Marino è stato condannato per “atti indecenti” il consigliere Giacomo Simoncini, Capitano Reggente della Repubblica di San Marino dal 1º ottobre 2021 al 1º aprile 2022 insieme a Francesco Mussoni. Eletto all’età di 27 anni, è stato, durante il suo mandato, il più giovane Capo di Stato al mondo. Simoncini è stato invece assolto dall’accusa di violenza privata. Il Tribunale unico di San Marino ha inflitto una contravvenzione di 20 giorni.

Il Capo di Stato era stato accusato da una sua dipendente per atti indecenti: si sarebbe denudato davanti a lei negli uffici del Palazzo del Governo. La donna sarebbe stata convocata nell’ufficio del Reggente dove lo avrebbe trovato intento ad armeggiare con la cerniera rotta dei pantaloni. Avrebbe insistito che fosse la segretaria ad occuparsene, per poi spogliarsi completamente. Simoncini, poi divenuto consigliere per la lista Noi per la Repubblica, aveva sempre sostenuto la sua innocenza.

La condanna prevede il pagamento delle spese processuali e il risarcimento del danno in favore della vittima, da quantificare in sede civile. Nessun risarcimento invece per le parti civili, Eccellentissima Camera e Authority pari opportunità. I difensori di Simoncini hanno annunciato che ricorreranno in appello.