Bellaria: donazione dal gruppo Lions Club del Rubicone al Centro di riabilitazione Luce sul mare
10 Ottobre 2023 / Redazione
Luce sul mare riceve in donazione dal gruppo Lions Club del Rubicone un letto attrezzato all’accoglienza e cura dei bambini, del valore di oltre tremila euro.
Il reparto G.A. Pegli, situato all’interno del Centro di Riabilitazione Luce sul mare di Bellaria Igea Marina, accoglie minori che, in conseguenza di gravi patologie, presentano condizioni di totale dipendenza e notevole complessità clinica, impossibilitati a partecipare ai percorsi di integrazione scolastica e nei servizi territoriali necessitando di continua e importante assistenza nell’arco delle 24 ore.
Il reparto si colloca come struttura intermedia nell’ambito delle cure palliative permettendo la continuità assistenziale del bambino oltre al necessario supporto alle famiglie; questo avviene anche attraverso ricoveri temporanei, definiti di “sollievo”, attraverso un’assistenza integrata con il territorio, in virtù di un accordo con la AUSL Romagna.
Come ben espresso dall’OMS 1998, l’attività svolta presso il reparto G.A. Pegli si realizza attraverso una “presa in carico totale di corpo, mente e spirito del bambino, comprendente il supporto alla famiglia”. In Regione Emilia Romagna, sono circa 600 i bambini che potrebbero necessitare di questa tipologia di ricovero, di cui circa 135 in AUSL Romagna (45 nel distretto di Rimini).
Il Presidente di Luce sul Mare, Silvia Carabini, ringrazia sentitamente tutto il Lions Club del Rubicone che, tramite il Presidente Fiorenzo Fantini ed il socio Responsabile del Progetto, Flavio Ferranti, con questa ed altre iniziative in programma, supporta concretamente il percorso di crescita del nostro Reparto G.A. Pegli dedicato ai più piccoli in situazione di grande fragilità. Come affermato dalla Presidente Carabini, “la condivisione con il Lions Club del Rubicone dell’impegno nel raggiungimento di un obiettivo, genera una forza che va al di là dell’obiettivo stesso, dando vita e circolarità, ad una comunità virtuosa”.