HomePoliticaRiccione: venerdì 3 novembre incontro del PD con l’’eurodeputata Rondinelli sul salario minimo

Presso il Centro della Pesa, in Viale Lazio, a Riccione Paese


Riccione: venerdì 3 novembre incontro del PD con l’’eurodeputata Rondinelli sul salario minimo


26 Ottobre 2023 / Redazione

Sono oltre 220 le firme raccolte dal Partito Democratico nelle scorse settimane per chiedere anche da Riccione, come in tutto il paese, un salario minimo legale assieme a tutte le opposizioni unite. Il Partito Democratico di Riccione ha scelto di continuare a mobilitarsi e organizzare un momento di incontro e approfondimento, in occasione dell’uscita del volume “Salario Minimo Europeo” della deputata europea del PD Daniela Rondinelli, sul tema “Salario Minimo” il giorno venerdì 3 novembre alle 20:45 presso il Centro della Pesa in Viale Lazio, a Riccione Paese.

 

Assieme a Daniela Rondinelli, Parlamentare Europea del Partito Democratico, nonché componente della commissione affari sociali e per l’occupazione e autrice del volume saranno presenti Emma Petitti, presidente della assemblea legislativa della regione Emilia-Romagna e Isabella Pavolucci, Segretaria Generale CGIL Rimini. Modererà il responsabile Europa del Partito Democratico di Riccione e membro della segreteria, Alessandro Romano. Saranno previsti i saluti del segretario cittadino del Partito Democratico Riziero Santi, l’introduzione del responsabile lavoro dei giovani democratici regionali Giacomo Gnoli e sarà previsto un contributo di Emanuele Bianchi e Eleonora Martello dei GD provinciali sulla loro campagna sul  lavoro stagionale.

 

Un evento per discutere di un provvedimento importante, quando nel giugno 2022 il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva la direttiva europea “salari minimi adeguati” , che ha visto per la prima volta l’Unione Europea elaborare una legislazione volta a tutelare le lavoratrici e i lavoratori dei 27 Stati membri. La direttiva europea si pone l’obiettivo di mettere fine alla povertà lavorativa. In Italia, però, l’attuale governo si oppone all’introduzione del salario minimo legale senza avere elaborato una proposta alternativa e nonostante la consapevolezza che i livelli salariali sono fermi da oltre 30 anni e vanno verso il basso le retribuzioni di milioni di italiani, basti pensare che sono 3,5 milioni sono i lavoratori esposti al rischio povertà.

 

L’iniziativa è a ingresso libero ed è organizzata insieme all’alleanza dei Socialisti e Democratici presso il parlamento europeo .